Autore Redazione
giovedì
26 Giugno 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Al Cristo la prima casetta dell?acqua ?liscia, gasata, refrigerata? a 5 cent

Al Cristo la prima casetta dell?acqua ?liscia, gasata, refrigerata? a 5 cent

Vi piace liscia? Preferite le bolle? Alla casetta dell’acqua da poco inaugurata ad Alessandria, al quartiere Cristo, trovate sia acqua naturale che gasata. Con una media di circa 1000 litri erogati al giorno, la struttura della ditta Maya sta riscuotendo un notevole successo. L’azienda, attiva nel settore del trattamento delle acque da circa 15 anni, ha spiegato il titolare Marco Ricagno, ha deciso di introdurre nel capoluogo una realtà ormai consolidata in circa 2000 Comuni italiani. La casetta, in Corso Carlo Marx, fornisce acqua dell’acquedotto “la più controlla e sicura dal punto di vista qualitativo” ha chiosato Ricagno. Filtrato il cloro, l’acqua viene quindi refrigerata, gasata e messa a disposizione dei cittadini al costo di 5 centesimi al litro. “Una famiglia, in media, consuma un migliaio di litri d’acqua all’anno – ha spiegato il titolare della ditta Maya – Normalmente, nei supermercati , il costo di una bottiglia si aggira sui 30 centesimi. La spesa annua per una famiglia è  quindi intorno ai 300 euro. Lo stesso quantitativo di acqua acquistato alla casetta del quartiere Cristo abbatterebbe la spesa di ben 250 euro annui e circa 20 euro al mese”. Il risparmio, però, non è solo in termini economici, ha aggiunto Marco Ricagno. “La casetta di Alessandria ha già erogato una media di mille litri di acqua al giorno. Se questo trend venisse mantenuto fino alla fine dell’anno si potrebbero risparmiare 200 mila bottiglie di plastica da 1,5 litri. Alessandria potrebbe quindi avere 8000 Kg di Pet in meno da smaltire e alleggerire così l’ambiente di 1400 Kg di Co2, principale responsabile dell’effetto serra” .
Attiva già da qualche giorno la casetta dell’acqua in Corso Carlo Marx al quartiere Cristo, la ditta Maya punta ora a estendere questo servizio anche ad altre zone del capoluogo. “Dobbiamo capire se dovremmo cercare un’altra area privata o se riusciremo a trovare qualche soluzione con l’amministrazione comunale e con Amag per installare altre casette dell’acqua nelle piazze, come da anni avviene in altri Comuni italiani”.

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