Terzo Valico e cantiere chiuso: massimo impegno per trovare soluzioni a tutela dei lavoratori

Individuare un percorso per salvaguardare il posto di lavoro dei 50 lavoratori a rischio licenziamento attualmente occupati nel cantiere di Voltaggio (Terzo Valico). Questo è quanto emerso oggi nell’incontro in Prefettura ad Alessandria con i rappresentanti sindacali di CGIL CISL e UIL, i rappresentanti di categoria degli Edili, e i rispettivi delegati. Al confronto nel palazzo del governo non ha partecipato il Cociv che ha però manifestato la propria disponibilità a partecipare a eventuali incontri futuri. Al centro della discussione le parti sociali hanno messo la forte preoccupazione per la sorte dei lavoratori e per questo hanno invitato il Prefetto a “fare in modo che il Cociv si faccia carico” del futuro dei dipendenti a rishcio. Un percorso da adottare con urgenza visto che venerdì termineranno i lavori di messa in sicurezza del cantiere. Il Prefetto, Romilda Tafuri, ha quindi garantito l’impegno per trovare, nei tempi più rapidi possibili, delle soluzioni.
Rispetto alla grande opera nel suo complesso i sindacati hanno infine sottolineato la necessità “di fare massa critica, garantendo, oltre al rispetto irrinunciabile della legalità anche i necessari elementi di garanzia sociale“.