La provincia ancora indietro sulla raccolta differenziata. Bene solo i piccoli comuni

La provincia di Alessandria non va proprio d’accordo con le classifiche. Quella di Legambiente sui Comuni ricicloni, premia le città più attente all’ambiente e al riciclo. In Piemonte, tra i Comuni capoluogo e sopra i 10 mila abitanti, nella graduatoria non figurano città alessandrine. Nella top ten solo Comuni del torinese e del cuneeese. Nelle realtà più piccole, sotto i 10 mila abitanti, è Lu a spiccare. Il paese monferrino ha infatti conquistato il decimo posto con un indice pari a 67,51 e una raccolta differenziata che ha raggiunto il 76%. Al 37esimo posto Castelletto Monferrato, seguito, al 45esimo e al 46esmio posto da Piovera e Pietramarazzi. Il report è giunto alla XXI edizione ed è curato da Legambiente. In tutta Italia sono 1.328 i campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, il 16 per cento dei comuni d’Italia per un totale di 7,8 milioni di cittadini che hanno detto addio al cassonetto. Il numero corrisponde al 13,7 per cento della popolazione nazionale, quella che oggi ricicla e differenzia i rifiuti alimentando l’industria del riciclo e quindi la Green Economy. Per accedere alle classifiche di Legambiente i comuni devono aver raggiunto l’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata.