21 Luglio 2014
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ll Dna per proteggerci dal fuoco: la scoperta dei ricercatori di Alessandria del Politecnico
L’acido desossiribonucleico, più comunemente detto Dna, è la molecola che contiene il patrimonio genetico di ciascun essere vivente. Oltre a rappresentare l’impronta digitale che caratterizza ogni essere umano, il Dna pare possa salvare la vita in caso di incendio. Come spiegato da Gianluca Capra del Politecnico di Torino negli ultimi cinque anni la sede di Alessandria del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia ha infatti scoperto le potenzialità del Dna come nuovo ritardante di fiamma per tessuti di cotone. L’utilizzo di questa molecola come rivestimento superficiale renderebbe infatti le fibre completamente ignifughe a un flusso di calore di 35kW/m2 (circa 500°C). Il cotone trattato con il Dna, inoltre, avvicinato a una fiamma di metano, tipo quella della cucina, brucerebbe solo per qualche secondo per poi spegnersi completamente. Una scoperta rivoluzionaria, hanno spiegato dal Politecnico, riconosciuta anche a livello internazionale in vari articoli scientifici e divulgativi.