Il ‘quarto capoluogo più inquinato d’Italia’ pronto a installare la nuova centralina a Spinetta

Vale come promemoria e sprone il rapporto “Qualità dell’ambiente urbano” presentato martedì dall’Istat. Alessandria deve rimboccarsi le maniche per migliorare la qualità dell’aria in città. I dati hanno infatti rimarcato la tendenza del capoluogo a superare per più di 35 giorni il valore limite per la protezione della salute umana previsto per il PM10. Come già sancito nel rapporto ‘Mal’aria di Legambiente’ Alessandria nel 2013 è riuscita a migliorare la qualità dell’aria rispetto all’anno precedente quando i 123 giorni di superamento l’avevano piazzata al ben poco meritevole primo posto nella classifica di Legambiente. Con i 92 giorni di superamento registrati nelle 2 centraline attive nel 2013, Alessandria è infatti scesa al quarto posto tra i 10 capoluoghi di provincia italiani per numero di giorni di superamento del limite di Pm10. Lo scorso anno Alessandria ha infatti passato ‘il testimone’ di capoluogo con la peggiore qualità dell’aria per la presenza di polveri sottili alla ‘regina’ delle città piemontesi. Torino con 126 giorni di superamento ha infatti scavalcato Napoli, al secondo posto con 120 giorni, e Frosinone, subito sopra Alessandria con 112 giorni di superamento. Alessandria e Torino non sono però gli unici capoluoghi piemontesi ad essere entrati tra ‘i peggiori 10’ per superamenti del limite di Pm10. Al sesto posto si è infatti piazzata Vercelli con 86 superamenti nel 2013 , seguita poi al nono da Asti con 79 giorni oltre il limite. Considerati i capoluoghi inclusi tra i primi dieci nel biennio 2012-2013  tutti, ha sottolineato il rapporto Istat, in varia misura hanno attuato forme di limitazione della circolazione, ad eccezione di Alessandria, Asti e Siracusa.  Il capoluogo non ha previsto blocchi del traffico o targhe alterne, ma  ha comunque intenzione di monitorare attentamente il livello di qualità dell’aria, soprattutto in un’area delicata come quella di Spinetta Marengo. “Una delle priorità dell’amministrazione”, ha più volte sottolineato l’assessore all’Ambiente, Claudio Lombardi, costretto da un problema di salute a rimandare la conferenza stampa convocata per questo giovedì per presentare la  nuova centralina, acquistata dalla Solvay ma gestita da Arpa, che una volta collocata nella zona del Garden Ville consentirà agli Enti pubblici di avere dati “non dal controllato” sulla qualità dell’aria e si affiancherà alla strumentazione dell’azienda vicino alle scuole di Spinetta,  in grado invece di segnalare e registrare incidenti rilevanti.