Cuttica: “-50 piante al Berlinguer? Col bosco rotariano +2500!”

ALESSANDRIA – La lunga diatriba sugli alberi ad Alessandria si arricchisce di un altro capitolo. In occasione dell’inagurazione del Bosco della Famiglia Rotariana, piantumato in un’area di 6 ettari di proprietà della società Alessandria 2000, il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha lanciato una frecciata a chi aveva criticato il taglio repentino delle 50 robinie al piazzale Berlinguer, autorizzato dall’amministrazione per permettere la successiva installazione di un impianto di videosorveglianza.

“Ne abbiamo tagliate 50 ma oggi, come vedete, Alessandria potrà contare su 2500 piante in più. Fate voi i conti!”, ha sottolineato con questa battuta il primo cittadino, una dichiarazione arrivata proprio nel giorno in cui in città sono comparsi dei manifesti critici, riguardo al taglio degli alberi al Berlinguer: “Alessandria Città per il Cemento” si legge su un cartello affisso in via Faà di Bruno.

L’inaugurazione del Bosco Rotariano rappresenta la prima tappa concreta di un’iniziativa già presentata qualche mese fa: il numero di 2500 piante è pari a quello dei soci del Distretto Rotary 2032. Il progetto è stato promosso dallo stesso Distretto insieme al Rotary Club Alessandria, con l’appoggio dell’amministrazione e di Alessandria 2000.

Le piccole piantine messe a dimora provengono dal Vivaio Regionale Fenale di Albano Vercellese: sono 1045 pioppi di varie specie, 550 peri selvatici, 330 frassini, 165 querce. Sono state fornite a titolo gratuito. Saranno gli stessi rotariani a mantenere il bosco per i primi tre anni. Dal 2021 toccherà al Comune di Alessandria.