20 Dicembre 2018
15:50
Stradale di Casale blocca 22 kg di hashish in viaggio sull’A26
ALESSANDRIA – Erano sommersi da caffè in polvere i 22 Kg di hashish che tre cittadini tunisini stavano trasportando in auto lungo la A26. Lo stratagemma usato per confondere l’olfatto delle forze dell’ordine e dei cani antidroga non comunque ha ingannato la pattuglia della Polizia Stradale di Casale Monferrato che domenica mattina ha intercettato la Mercedes all’altezza di Stroppiana.
L’assistente capo Federico Invernizzi e l’agente Valerio Rossi sono stati capaciti di cogliere “dettagli” invisibili a un occhio non esperto e bloccare un carico di stupefacenti che, rivenduto al dettaglio, avrebbe fruttato tra i 180 e i 220 mila euro. I due poliziotti, hanno spiegato al fianco del Questore Michele Morelli, della Dirigente della Polizia Stradale di Alessandria Deborha Montenero e dall’Ispettore superiore Rocco Politi, comandante della Stradale di Casale, domenica mattina sono stati insospettiti da una manovra della Mercedes.
Arrivata a tutta velocità vicino alla pattuglia, l’auto ha improvvisamente rallentato e cambiato corsia per nascondersi dietro un furgone. Sorpassati i poliziotti, il conducente e l’uomo alla sua destra hanno poi continuato a tenere fisso lo sguardo sulla pattuglia mentre una terza persona seduta dietro continuava a telefonare. Un altro comportamento anomalo che ha convinto la pattuglia ad azionare i lampeggianti. Fermata la vettura, la Stradale ha subito avvertito l’odore di caffè ma per non allarmare e spingere alla fuga i tre tunisini ha inizialmente contestato un’infrazione al Codice della Strada. Scortata poi la Mercedes fino alla caserma della Stradale, i due poliziotti, aiutati dal collega Mario Carlino, hanno setacciato ogni angolo della vettura, noleggiata qualche giorno prima a Parigi.
Trovati i primi 2 Kg di hashish nel bagagliaio, i poliziotti hanno recuperato altri 20 Kg dello stesso stupefacente che i tre avevano nascosto in scatole di fette biscottate e corn flakes, riempite fino all’orlo di caffè macinato. Sequestrato tutto lo stupefacente, insieme ad alcuni cellulari e circa 300 euro in contanti, i poliziotti della Stradale di Casale hanno arrestato i tre cittadini tunisini di circa 30 anni e ora proseguono gli accertamenti per ricostruire tutte le tappe del viaggio della Mercedes.