Autore Redazione
martedì
29 Luglio 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Accordo Cociv e Cementir: sindacati soddisfatti

Accordo Cociv e Cementir: sindacati soddisfatti

I sindacati del settore costruzioni hanno commentato con soddisfazione il raggiunto accordo, tra Cociv e Cementir per la fornitura di calcestruzzo nei cantieri del terzo Valico, cui potrebbero seguire ulteriori forniture sempre in funzione dei lavori del Terzo Valico dei Giovi. La notizia è stata comunicata dalla direzione aziendale della Cementir di Arquata Scrivia alle RSU di stabilimento lunedì. 

“L’Azienda inoltre, a fronte delle tante richieste di incontro fatte dalle organizzazioni sindacali negli ultimi mesi e purtroppo fin qui ignorate, si è resa disponibile ad incontrare Sindacato ed RSU Aziendali la seconda settimana di settembre”.

A fronte di tutto questo, da un lato i segretari di categoria, Massimo Cogliandro (Fillea Cgil), Pierluigi Lupo (Filca Cisl)  e Tiziana Del Bello (FeNEAL Uil), hanno espresso soddisfazione. “Proprio il sindacato – hanno spiegato i delegati – è stato promotore dei tavoli istituzionali così come previsto dalla Legge Regionale N. 4 dai quali è scaturito l’accordo“.

Secondo i segretari generali il Terzo Valico “potrebbe  rappresentare  una opportunità di futuro per i lavoratori della Cementir che sotto i colpi di questa fortissima crisi nell’ultimo periodo hanno rischiato di vedersi chiudere lo stabilimento. L’accordo siglato, del quale però non conosciamo nel dettaglio i contenuti, tra COCIV e CEMENTIR, pensiamo possa essere una prima concreta occasione per ricollocare buona parte dei lavoratori oggi in esubero, siamo contenti che finalmente l’Azienda si sia decisa ad incontrarci. Come prima cosa chiederemo di conoscere con esattezza il Piano Industriale per lo Stabilimento di Arquata Scrivia e siamo curiosi di capire come Cementir intenderà procedere da qui in avanti. Per noi rimane come primo punto all’ordine del giorno quello di trovare una soluzione per tutti quanti i lavoratori che secondo l’Azienda non troverebbero spazio nel futuro Centro di Macinazione del Cemento.” 

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