28 Dicembre 2018
05:00
Dopo la chiusura del ponte di Melazzo si lavora per realizzare un guado
MELAZZO – Da ormai una settimana nessuno può più passare sul ponte di ferro di Melazzo. La chiusura è stata disposta dalla Provincia di Alessandria per tutelare l’incolumità degli automobilisti e dei cittadini che attraversavano la struttura per superare il torrente Erro. Il ponte, infatti, presenta dei seri problemi strutturali e necessita di un’indispensabile opera di manutenzione straordinaria. Con la chiusura del ponte i cittadini di 15 Comuni tra la valle dell’Erro e la valle Bormida hanno però perso un importante collegamento. Il ponte, infatti, rimarrà chiuso fino al termine dei lavori di manutenzione, che dovrebbero partire a fine febbraio. L’intera viabilità della zona verrà quindi necessariamente deviata sul ponte Carlo Alberto di Acqui Terme che, ha sottolineato il Comune termale, rimane “l’unico collegamento tra la valle dell’Erro e la valle Bormida”. Per cercare di ridurre il più possibile i disagi e il traffico dovuto alla chiusura del ponte di Melazzo, i sindaci della zona hanno concordato con la Provincia di realizzare un guado per cercare di decongestionare il traffico. Palazzo Ghilini si è quindi impegnato a chiedere i necessari fondi alla Regione. “La sicurezza dei cittadini – ha dichiarato il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – è il bene più prezioso da tutelare in qualsiasi circostanza e con qualsiasi mezzo. Conosciamo a fondo il problema del ponte di Melazzo e la necessaria opera di manutenzione straordinaria. A settembre avevamo esposto in Regione Piemonte la situazione, ottenendo la disponibilità di tutti i finanziamenti necessari per la risoluzione del problema. Ora con la chiusura abbiamo chiesto alla Provincia di Alessandria la realizzazione urgente di un guado al fine di evitare che snodi importanti come il ponte Carlo Alberto affrontino un aumento del traffico veicolare eccessivo e non gestibile. Nel Presidente della Provincia Baldi abbiamo trovato un alleato affidabile e in continuo dialogo con i territori che si è già attivato inviando una missiva presso la Regione Piemonte al fine di ottenere i finanziamenti necessari. Siamo a lavoro su tutti i tavoli istituzionali per riuscire a progettare e realizzare questa alternativa. Il ponte di Melazzo è una struttura di fondamentale importanza per l’economia agricola e artigianale e per il raggiungimento da parte dei comuni della Valle d’Erro dell’Ospedale di Acqui Terme o di Alessandria. Proprio per tale motivo stiamo seguendo con attenzione questa situazione delicata, con la speranza di ottenere tutti i fondi necessari».
“La chiusura del ponte – ha aggiunto il sindaco di Melazzo, Pier Luigi Pagliano – ha destato preoccupazione in tutti noi, dividendo in due sia il nostro paese che due vallate, quella dell’Erro e quella del Bormida. Questo ha fatto sì che si creasse un problema serio all’economia locale di tutto il territorio, composta prevalentemente da attività agricole e artigianali. Devo ringraziare tutti i sindaci della zona, i quali hanno dimostrato coesione e solidarietà nel richiedere alla provincia tempestivi interventi per realizzare un importante traguardo: un guado che consenta, nei mesi di chiusura e fino alla fine dei lavori del ponte, un transito alternativo”.