Autore Redazione
domenica
3 Agosto 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Di corsa da Torino a Venezia, passando da Casale

Di corsa da Torino a Venezia, passando da Casale

Si chiama TVB, ma non è l’acronimo di “Ti voglio bene”, anche se l’intento della manifestazione è anche quello di volersi bene tramite lo sport. TVB infatti sta per “Treno a Velocità Bassa” ed è un’idea venuta a un gruppo di amici torinesi, con la passione per la corsa. I “Maratuonati”, questo il loro nome, hanno progettato e messo insieme un viaggio-corsa di 500 km da Torino a Venezia. La partenza è prevista domenica e l’itinerario prevede anche una tappa a Casale Monferrato, il prossimo mercoledì. Un progetto definito “folle” dagli stessi organizzatori, ma tutt’altro che campato in aria. Gli organizzatori hanno impiegato circa un anno per mettere in piedi un tracciato, contattando le amministrazioni e le associazioni dei vari Comuni che toccheranno durante la loro marcia verso l’Adriatico. “L’idea è quella di creare un vero e proprio ‘convoglio umano’ – dice Giorgio Manduca, uno degli organizzatori- perché ‘convoglio’ significa letteralmente ‘viaggiare con-fare strada insieme’. Per noi correre non è un semplice atto fisico, ma vuol dire muoversi, percorrere distanze e quando si corre si compie un atto anche dentro di sé, nella propria mente, nei propri pensieri”. La manifestazione partirà domenica 3 agosto da Piazza Castello a Torino e terminerà sabato 23 a Venezia, dopo 21 tappe di lunghezza variabile dai 17 ai 35 km. Per l’occasione i Maratuonati hanno creato anche una tv in streaming, la TV-B, sulla quale ogni sera alle 19, trasmetteranno una diretta degli arrivi del gruppo di corridori (definiti da loro stessi “insani”) per cercare di raccontare questa interessante e faticosa esperienza. Un viaggio a emissioni zero peraltro, poiché anche gli accompagnatori saranno in bici e potranno darsi il cambio con i podisti. La corsa sarà anche l’occasione per visitare città importanti come Pavia, Mantova, Rovigo e, come detto, anche la stessa Casale Monferrato, ma anche alcuni borghi meno conosciuti, sebbene ricchi di storia. Possono partecipare tutti coloro che abbiano un minimo di allenamento e spirito di adattamento. L’idea infatti è stata appoggiata da molti enti locali, e i podisti potranno pernottare quasi sempre gratuitamente nelle strutture sportive messe a disposizione dai Comuni di arrivo. Anche i ciclisti saranno i bene accetti, perché dovranno formare il gruppo di supporto, trasportando bagagli e potranno dare il cambio ai corridori per alcuni tratti. Per partecipare basta comunicarlo al gruppo dei Maratuonati, sul sito trenoavelocitabassa.blogspot.it (clicca qui) e presentarsi a Torino domenica mattina. La partecipazione è gratuita. Insomma un vero e proprio treno ecologico ed economico. I partecipanti certamente, alla fine del viaggio saranno più eruditi e più… in forma.

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