Autore Redazione
sabato
23 Agosto 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Polizia in ‘servizio strordinario’ per prevenire reati ad Alessandria

Polizia in ‘servizio strordinario’ per prevenire reati ad Alessandria

Continua l’attività di controllo del territorio da parte della Questura di Alessandria. Affiancati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” di Torino, gli agenti venerdì hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del Capoluogo, finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona, lo spaccio di sostanze stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione e la presenza irregolare di cittadini extracomunitari. I controlli si sono in particolare concentrati in zona stazione, ai giardini Pittaluga, al Quartiere Cristo e lungo gli Spalti. L’attività di controllo è stata estesa anche ad alcuni esercizi pubblici commerciali cinesi adibiti a centro massaggi, all’interno dei quali gli agenti non hanno riscontrato particolari anomalie.

Il servizio straordinario di venerdì  ha portato all’identificazione di 33 persone, al controllo di 21 veicoli. Gli agenti hanno inoltre eseguito un’espulsione con Ordine del Questore nei confronti di un cittadino colombiano di 62 anni ed emesso due inviti a presentarsi in Questura a carico di due cittadini tunisini, rispettivamente di 34 e 32 anni. Il 32enne tunisino, senza fissa dimora, è stato anche denunciato per non aver ottemperato all’Ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale.
L’attività straordinaria di controllo, inoltre, ha portato alla notifica di un avviso orale nei confronti di un’alessandrina di 43anni, gravata da numerosi pregiudizi penali.

Terminato il servizio  straordinario, nella serata di venerdì è continuata ininterrottamente l’attività ordinaria della Squadra Volante. Intorno alle 20.30 due equipaggi sono intervenuti in Corso Cento Cannoni, allertati da un funzionario di Polizia libero dal servizio. L’agente aveva infatti notato un uomo correre con fare sospetto vicino al supermercato Esselunga, gettare un oggetto tra le piante vicino al marciapiede, per poi recuperarlo e consegnarlo a un’altra persona. Intervenuti, gli agenti delle Volanti hanno fermato l’uomo, un 43enne rumeno e il connazionale e li hanno sottoposti a perquisizione personale. Trovato sotto un bidone della spazzatura un coltello a serramanico lungo 21 cm, gettato dal 43enne alla vista degli agenti, i poliziotti hanno fatto scattare la denuncia porto di oggetti atti a offendere. Controllati anche altri tre rumeni fermi insieme ai due connazionali, gli agenti sono risaliti anche un provvedimento di allontanamento e a una inottemperanza al decreto emesso dal Prefetto di Alessandria, con intimazione ad abbandonare il territorio nazionale e fatto così scattare la denuncia a carico del cittadino rumeno.

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