Per Legambiente Alessandria è la quinta città più inquinata d’Italia

ALESSANDRIA – Con 136 superamenti giornalieri in un anno dei valori di polveri fini e di ozono Alessandria è la quinta città d’Italia più inquinata. Lo dice il dossier Mal’aria di Legambiente che rileva come, nel 2018, siano stati superati i limiti giornalieri previsti, 35 giorni per il Pm10 e 25 per l’ozono, in ben 55 capoluoghi di provincia.

In 24 dei 55 capoluoghi il limite è stato superato per entrambi i parametri, con la conseguenza diretta, per i cittadini, di aver dovuto respirare aria inquinata per circa 4 mesi nell’anno. Tra le principali fonti di emissione il traffico, il riscaldamento domestico, le industrie e le pratiche agricole.

Nonostante il traffico veicolare sia additato tra i maggiori responsabili dell’inquinamento, rileva Legambiente, in Italia ci sono ancora 38 milioni di auto private (corrispondenti al 17% dell’intero
parco circolante continentale) che soddisfano complessivamente il 65,3% degli spostamenti. Eppure il 75% degli spostamenti è inferiore a dieci chilometri e il 25% è addirittura più
breve di due chilometri. Moltissimi abitanti dei centri urbani, in pratica, potrebbero rinunciare all’automobile per i loro tragitti di tutti i giorni come avviene in molte città europee dove si guida pochissimo.

Il tasso di motorizzazione italiano è tra i più alti d’Europa con una media di circa 65 auto ogni 100 abitanti: Un numero esorbitante se paragonato a Londra, Berlino e Barcellona 41, a Stoccolma e Vienna 38. Addirittura in Italia il tasso è aumentato negli ultimi anni passando da 62,4 a 63,3 auto ogni 100 abitanti e risulta stabile
o in aumento in tutte le città.

Tornando ai superamenti di polveri fini e ozono, peggio di Alessandria hanno fatto solo Brescia (primo posto), Lodi, Monza e Venezia. I superamenti riferiti solo alle polveri fini nell’arco dell’anno sono stati 59 (settimo posto). Nella classifica sul superamento dei livelli di ozono Alessandria si è invece collocata all’ottavo posto.