Amc Casale: la Filt Cgil chiede un incontro con la proprieta’ e il Comune

La Filt CGIL ha chiesto un incontro urgente alla dirigenza dell’azienda multiservizi di Casale e all’amministrazione comunale monferrina. L’azienda, ha ricordato a Radio Gold News il sindacalista Giuseppe Santomauro, ha espresso la volontà di non riconfermare un lavoratore del settore trasporto con contratto a tempo determinato e di non sostituirne un altro che a gennaio andrà in pensione.  La riduzione di risorse prevista dal piano triennale Regionale dei trasporti però, secondo la FILT CGIL potrebbe essere tamponata da alcuni imminenti trasferimenti di risorse: quelle del pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione (legge Monti-Fornero) e dei contributi erogati direttamente alle aziende legati al contratto nazionale. “Siccome sappiamo che la nuova giunta a Casale è più in stretto contatto con l’amministrazione regionale” ha concluso Santomauro “chiediamo un confronto tra le parti su questi nuovi finanziamenti che potrebbero incrementare il servizio. A gennaio ci sarà nuovo taglio del contributo e temiamo che si possa parlare di esubero di personale. Vogliamo metterci una pezza prima.”