Bici con pedalata assistita sfreccia a 60Km/h. Maxi multa per il ciclista

TORTONA – Altro che bici con “pedalata assistita”. Sulla mountain bike sequestrata dagli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Tortona non serve muovere neppure una gamba per sfrecciare senza fatica fino a 60Km/h.

Lo “speed-tuning” dell’e-bike di un ciclista tortonese, che già di per sé “è fuorilegge” ha ricordato la Stradale, è risultato davvero “oltre i limiti”. Quando la pattuglia lo scorso 9 gennaio l’ha affiancato lungo le strade della città di Tortona si è subito accorta che la pedalata dell’uomo aveva “una marcia di troppo”.  Quando i poliziotti hanno poi testato l’acceleratore montato sulla mountain bike, usando il banco con rulli delle revisioni, hanno visto schizzare le due ruote oltre il doppio della velocità consentita alle biciclette con pedalata assistita (25 Km/h) e persino oltre quella concessa ai ciclomotori.

Più veloce di un motorino, la mountain bike elaborata non aveva targa e neppure assicurazione perché mai immatricolata. Anche il ciclista, che almeno “pedalava” con il casco in testa, è risultato senza una patente idonea a guidare ciclomotori. Decisamente salato è ora il conto che dovrà pagare per la troppo veloce bicicletta. Il ciclista, infatti, dovrà rispondere di sanzioni amministrative per oltre 5000 mila euro.

Foto tratte dalla pagina Facebook della Questura di Alessandria.