26 Febbraio 2019
20:15
La finta primavera di febbraio con i mandorli già in fiore
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Febbraio non è ancora finito ma le temperature degli ultimi giorni del mese più corto dell’anno sono già più che primaverili. In gran parte del Piemonte durante le ore centrali della giornata si toccano facilmente i 19/20 gradi. Questo martedì 26 febbraio la strumentazione Arpa a Vignale Monferrato per pochi secondi è addirittura “schizzata” fino a 24.7 gradi.
Si è trattato di un “errore” della centralina, ha spiegato il Direttore di Arpa Alessandria Alberto Maffiotti, ma il caldo di febbraio è decisamente “fuori stagione” e, tra l’altro, durerà anche nei prossimi giorni. All’orizzonte non si vedono nuvole cariche di pioggia ed è proprio la lunga sequenza di giornate di sole a rendere ancora “più anomalo” il clima.
Già gennaio era stato arido di piogge. In base ai dati raccolti da Arpa, la media mensile è stata di soli 10 mm, circa l’84% in meno della media calcolata nello stesso periodo dal 1971 al 2000. Gennaio era stato “anomalo” anche per quanto riguarda le temperature. In Piemonte il giorno dell’Epifania le massime avevano toccato in media i 10°C e nel Verbano la colonnina di mercurio era salita fino a sfiorare i 20°C. Le temperature più alte di circa 0.4°C rispetto alla media storica hanno portato il mese di gennaio 2019 al 25° posto tra i primi mesi dell’anno più caldi a partire dal 1958.
A poco sono servite le nevicate che hanno imbiancato anche la provincia di Alessandria. Di quella neve praticamente non si vede più traccia, cancellata dalle ultime calde settimane. La finta primavera di questo mese di febbraio è riuscita a “ingannare” anche i mandorli, fioriti con circa due settimane di anticipo. Proprio il Direttore di Arpa Alessandria Alberto Maffiotti ha immortalato i fiori già sbocciati sugli alberi che dalla collina guardano Vignale Monferrato.
(In copertina la foto di Alberto Maffiotti)