Aumentano i controlli nelle stazioni piemontesi

ARQUATA SCRIVIA – Continuano e aumentano i controlli nelle stazioni piemontesi ad opera della Polizia ferroviaria. Martedì l’attività ha permesso di bloccare 4 persone, una delle quali ad Arquata. Si tratta di un cittadino nigeriano di 24 anni, fermato poco prima della partenza del treno Torino-Genova. L’uomo aveva violato più volte il divieto di reingresso in Italia. Processato per direttissima ha subito l’arresto e la condanna a 8 mesi.

Gli altri interventi hanno riguardato la stazione di Asti dove è stato individuato un cittadino peruviano 26enne, residente a Torino, accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti. Nel bagaglio al seguito il giovane nascondeva 115 grammi di marijuana impacchettata con nylon termosaldato per poter eludere l’olfatto di eventuali ispezione di unità cinofile.

Un cittadino italiano di 19 anni invece è stato arrestato per furto a Cuneo, nonostante il tentativo di fuga. Il giovane, con numerosi precedenti per furto, rapina aggravata, concorso in rapina, furto con destrezza, ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione oltre a 500 euro di multa.

A Santhià infine nei guai è finito un cittadino serbo 47enne con numerosi precedenti per truffa, estorsione e furto aggravato, rintracciato nella stazione e condannato a 8 mesi di reclusione per non aver rispettato il provvedimento di espulsione e divieto a rientrare in Italia per cinque anni.