11 Marzo 2019
01:58
La sfida dei ragazzi di Valenza: puliscono la città e ispirano
VALENZA – Ogni piccola gentilezza aiuta a migliorare l’ambiente, anzi, il mondo. E sono i giovani a metterle in campo, semplicemente facendo, in modo generoso e spontaneo. A Valenza un gruppo di giovani sta dimostrando proprio questo, che con un po’ di entusiasmo si può dare l’esempio e fare molto. Anche perché purtroppo, sul fronte ambientale c’è davvero molto da fare. Basta sbirciare negli 11 sacchi di rifiuti raccolti dai giovani di “Salviamo il nostro verde“. Sabato 2 marzo hanno ripulito la zona della ex piscina comunale, dalla rotonda di via del Castagnone fino al parcheggio di Regione Fogliabella e quello che hanno trovato racconta l’incivilità di molti.
“Abbiamo trovato di tutto – spiega Marta. Dai pacchetti di sigarette ai mozziconi, ma anche plastica, bottiglie di vetro e bottigliette e una quantità impressionante di buste di insalata“. Tutto questo in una sola mattinata, una quantità imponente di rifiuti di persone. Liberarsi di qualunque cosa, spiega ancora Marta, ha sempre delle conseguenze perché “alcuni oggetti impiegano un tempo lunghissimo prima di essere completamente smaltiti, come nel caso dei mozziconi o della plastica.”
Marta, insieme agli altri componenti del gruppo Salviamo il nostro verde, compie queste azioni anche per dare visibilità al messaggio ambientalista dietro ogni singola azione. La pulizia periodica è fatta anche per mostrare a tutti le conseguenze di ogni piccolo gesto di maleducazione. Ogni gesto incivile, anche il più piccolo, sommato agli altri, crea un impatto micidiale e soprattutto aumenta il degrado e la noncuranza complessiva nei confronti dell’ambiente.
Per questo i giovani come Marta, Federico, Naike o Barbara stanno cercando di contagiare la città. “Il nostro fine è anche di ispirare altre persone ad avere attenzione ei confronti dell’ambiente”. Un obiettivo già raggiunto visto che sulla pagina facebook diverse persone hanno chiesto quale sarà la prossima missione.
La data ancora non è stata definita ma l’intenzione del verde gruppo valenzano è di ripulire parte del parco del Po “dove c’è molto da fare”. L’idea quindi è “di fare un piccolo evento che potrebbe concludersi con una festa, magari coinvolgendo i giovai di Be Spring.”
La generosa e altruistica operazione di questi giovani merita di attecchire.