12 Marzo 2019
05:00
La riqualificazione urbana di Borgo Rovereto conquista i giapponesi
ALESSANDRIA – Non solo Cittadella, Marengo Museum o Ponte Meier. Alessandria sa catturare attenzione anche per progetti sociali di rigenerazione urbana. Mercoledì 13 marzo tornerà ad Alessandria una delegazione di professionisti di Tokyo e Osaka, due anni fa rimasta affascinata dalla Casa di Quartiere e da molte attività di Borgo Rovereto.
In tutto 14 persone visiteranno la città per conoscere altre realtà del capoluogo, ha anticipato Fabio Scaltritti della Casa di Quartiere. Alle 18 di mercoledì, poi, gli ospiti giapponesi e le guide alessandrine indosseranno il grembiule da cucina per una divertente sfida a squadre “Pasta fresca vs Tempura” all’Orto Zero Cafè, in piazza Santa Maria di Castello.
Nel 2017, ha ricordato Scaltritti, erano arrivati ad Alessandria il direttore e quattro docenti dell’Università di Shibuya, uno dei cinque quartieri di Tokyo “che è praticamente una città nella città”. Alessandria era riuscita a conquistare gli ospiti giapponesi per la sua capacità di “rigenerare” spazi grazie alla rete creata da diverse associazioni locali. Una ricchezza che per Scaltritti può essere sfruttata anche per promuovere in città una sorta di “turismo sociale” di professionisti e stimolare nuove idee e progetti di respiro sempre più internazionale. Per questa seconda visita, ad esempio, il gruppo giapponese si è “allargato” ad altri professionisti, tra cui architetti, ingegneri e designer che si occupano di rigenerazione urbana e innovazione sociale. La giornata di mercoledì, ha spiegato Fabio Scaltritti, sarà occasione per condividere con professionisti di altre culture “modelli ed esperienze sociali significative ritrovando come comune denominatore l’attenzione per l’ambiente, la cultura, lo sviluppo di comunità locali, il citizen engagement, la riqualificazione sociale, l’innovazione”.