Stop al giro di banconote false in Val Cerrina: i Carabinieri arrestano due persone

I Carabinieri di Cerrina hanno scovato i responsabili della diffusione di banconote false, un fenomeno segnalato da diversi giorni e probabilmente stroncato proprio grazie all’intervento dei militari.

Nella serata di ieri infatti i Carabinieri del paese, insieme ai colleghi di Murisengo e del N.O.R. di Casale M.to, sotto il diretto coordinamento del Capitano Natale Grasso, Comandante della Compagnia, hanno arrestato due persone. Le indagini sono partite dopo la denuncia di sette episodi avvenuti in alcuni esercizi commerciali della Val Cerrina, più un tentativo non andato a buon fine il giorno dopo. In tutte le situazioni alcune persone avevano rifilato banconote da 100 euro false. 

I militari però sono riusciti a individuare l’auto su cui viaggiavano le persone ritenute responsabili dei raggiri. Si tratta di Luigi Tullo, pregiudicato 34enne originario di Cerignola (FG), residente a Torino e di Angelo Macaluso, 37enne nato e residente a Torino. I due, fermati all’uscita di una macelleria, sono stati trovati in possesso di una banconota da 100 euro palesemente falsa che poco prima avevano tentato di rifilare al negoziante.

I successivi accertamenti hanno permesso di riconoscere la coppia come autrice della diffusione di banconote false avvenuta martedì. Entrambi infatti sarebbero stati riconosciuti dai truffati. Le perquisizioni domiciliari, eseguite a Torino nelle abitazioni dei due, non hanno permesso di rinvenire altro denaro falso. Tullo e Macaluso sono stati portati nel carcere di Vercelli e devono ora rispondere di truffa e di introduzione nello Stato di denaro falso.