I consigli dei Carabinieri contro le truffe dopo altri due casi nel casalese

CASALE MONFERRATO – Continua senza sosta l’attività dei Carabinieri di Casale per risalire ai truffatori che con stratagemmi circuiscono gli anziani per derubarli. In questi giorni i militari hanno infatti identificato e denunciato due persone, ritenute responsabili di altrettanti furti. Una denuncia ha riguardato un 57enne residente a Genova, che, fingendosi Carabiniere, si è introdotto nella casa di una pensionata di Mombello. La 66enne , distratta dal malfattore, ha aperto al truffatore che, una volta all’interno, si è impossessato di gioielli e 700 euro in contanti.

Nei guai anche una 53enne di Casale Monferrato. La donna, secondo gli inquirenti, avrebbe sottratto la carta di credito a un pensionato 83enne residente a Camagna Monferrato, facendo acquisti non autorizzati per circa 2.500 euro. I Carabinieri hanno individuato la truffatrice attraverso la ricostruzione delle operazioni compiute con la carta di credito del pensionato, l’analisi dell’estratto conto oltre che dei filmati delle videocamere dei luoghi in cui sono state effettuate le spese.

Ecco i consigli dei Carabinieri per non rischiare:

• Non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa; è sempre meglio diffidare degli estranei che vengono a trovarci in orari inusuali, soprattutto se in quel momento
  si è soli in casa;
• Non mandare i bambini ad aprire la porta;
•  Prima di aprire la porta, controllare dallo spioncino;
•  In caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa; in assenza del portiere, se si
  deve firmare la ricevuta, aprire con la catenella attaccata;
•  Prima di fare entrare sconosciuti, accertarsi dell’identità ed eventualmente farsi mostrare un documento di riconoscimento;
•  Non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo;
•  Diffidare sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata;
•  Non firmare nulla che non ci sia chiaro e chiedere sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di noi;
•  Avvisare tempestivamente le Forze di Polizia in caso di sospetti sulle persone che si presentano alla nostra porta.