Autore Redazione
venerdì
22 Marzo 2019
14:57
Condividi
Cronaca - Alessandria

2 milioni e mezzo alle piccole imprese per sostituire i veicoli inquinanti

Il provvedimento vale anche nel caso di passaggio ad alimentazione gpl o metano
2 milioni e mezzo alle piccole imprese per sostituire i veicoli inquinanti

PIEMONTE – La Regione metterà a disposizione altri 2 milioni e mezzo di euro per l’acquisto di veicoli utilizzati per il trasporto in conto proprio da parte di micro, piccole e medie imprese piemontesi. L’ente ha deciso i criteri che permetteranno di erogare i contributi per sostituire le tipologie di veicoli maggiormente inquinanti per tipo di motorizzazione, e in alcuni casi anche per dimensione.

Il provvedimento integra le categorie di veicoli già messe a bando lo scorso dicembre con una dotazione di 4 milioni di euro, e che contemplavano la sostituzione, o la conversione dei motori, dei soli veicoli commerciali N1 o N2 (quelli con massa inferiore a 3,5 tonnellate e quelli tra 3,5 e 12 tonnellate).

I criteri adottati dalla Giunta regionale prevedono che, per ottenere l’incentivo regionale, occorra rottamare un veicolo aziendale M1, M2, N1, N2 e N3 per il trasporto in conto proprio, alimentati a benzina fino a euro 1/I inclusa, ibridi benzina (benzina/metano o benzina/GPL) fino a euro 1/I inclusa, e diesel fino a euro 4/IV inclusa. Questi mezzi potranno essere sostituiti con veicoli analoghi di tipo elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo, GPL esclusivo, metano o GPL bifuel (benzina/metano e benzina/gpl). Vengono inoltre ammesse le spese di conversione dei motori di veicoli aziendali M1, M2, N1, N2 e N3, attualmente alimentati a gasolio, in motorizzazioni meno inquinanti (elettrico, metano, GNL, GPL e bifuel benzina (benzina/metano e benzina/GPL).

Ogni impresa potrà presentare fino a dieci domande di contributo, a fronte di altrettanti veicoli aziendali rottamati o convertiti. Il bando per l’assegnazione delle risorse sarà pubblicato nelle prossime settimane, e rimarrà aperto fino a esaurimento della dotazione finanziaria, e comunque non oltre i 12 mesi dalla pubblicazione. L’istruttoria sarà condotta dalla Regione stessa e da Unioncamere, anche tramite le singole Camere di Commercio. Per ogni singolo contributo ammesso è prevista un’assegnazione tra i mille e i 10mila euro, a seconda dell’entità della sostituzione o della conversione.

L’intento della Giunta è quello di sostenere le imprese piemontesi negli sforzi che siamo costretti a chiedere loro in attuazione delle politiche di risanamento dell’aria– afferma l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia. Lunedì prossimo il Consiglio regionale approverà il Piano per la qualità dell’aria, dove sono contemplate anche le misure che incideranno sulla circolazione veicolare, alcune delle quali già adottate in questi trascorsi mesi invernali. È pertanto necessario che la Regione attui le misure del piano accompagnandole con aiuti concreti ai cittadini, a partire dalle categorie che utilizzano i mezzi a motore quale principale strumento di lavoro. A giorni dovrebbe inoltre essere pronto un ulteriore provvedimento che, con risorse dedicate, allarga la platea dei beneficiari anche alle pubbliche amministrazioni, che soprattutto in aree montane e svantaggiate, si trovano a dover operare con mezzi ormai obsoleti”.

Photo by Rodolfo Mari on Unsplash

Condividi