27 Marzo 2019
19:46
Salgono a 20 i “furbetti del sacchetto” beccati ad abbandonare rifiuti ad Acqui
ACQUI TERME – Sono già 20 i “furbetti del sacchetto” beccati e multati per aver abbandonato rifiuti ad Acqui Terme. L’inciviltà dei cittadini non deturpa solo aree periferiche della città termale come Regione Barbato o Valle Benazzo. Sacchetti di rifiuti sono stati abbandonati anche nelle centrali via Maggiorino Ferraris o Corso Divisione.
L’Assessore all’Ambiente Maurizio Gianetto e la ditta Econet hanno iniziato un vero e proprio “braccio di ferro” con chi abbandona rifiuti, compresi materiali che potrebbero essere riciclati. La “battaglia” si combatte “quartiere per quartiere”, hanno spiegato da Palazzo Levi, e anche grazie all’azione dei “vigili di quartiere”, all’occhio delle telecamere presenti in città e alle segnalazioni degli acquesi sono già scattate sanzioni per un totale di 10 mila euro.
“L’inciviltà – ha ricordato l’assessore Giannetto – è un costo aggiuntivo che paga tutta la comunità: paga indirettamente perché non vengono rispettate le regole di una civile convivenza, degradando gli spazi urbani, e paga direttamente perché costringono il nostro ente a sostenere spese aggiuntive per togliere i sacchetti non regolari. Inoltre, alcune persone sanzionate hanno abbandonato rifiuti di plastica, vetro o carta: tutto materiale riciclabile che viene smaltito gratuitamente. Abbandonare materiale recuperabile è un gesto scellerato nei confronti dell’ambiente in cui viviamo. Invito tutti i cittadini a segnalare, anche in forma anonima, questi comportamenti trasgressivi”.