Autore Redazione
mercoledì
3 Aprile 2019
06:12
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Cronaca - Alessandria

Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria: in 10 anni 45 milioni per il territorio

Ieri il presidente uscente Taverna ha parlato nella Commissione Consiliare ad Alessandria
Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria: in 10 anni 45 milioni per il territorio

ALESSANDRIA – Prossimo a passare la mano entro fine mese dopo aver guidato la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria negli ultimi dieci anni, ieri il presidente Pierangelo Taverna ha tracciato un bilancio di mandato in occasione della Commissione Cultura. Dal 2009 a oggi la Fondazione ha stanziato 45 milioni di euro per promuovere diverse realtà e progetti sul territorio, una cifra che sale fino a 106 milioni negli ultimi 28 anni.

Lunghissimo l’elenco dei finanziamenti più recenti ricordato dallo stesso Taverna: 500 mila euro per il Ponte Meier, 1 milione e 200 mila euro spalmati su tre anni per le scuole materne e gli asili nido, 150 mila euro per la bonifica del Teatro Comunale, la stagione teatrale ad Alessandria, 2 milioni e mezzo all’Ospedale per il robot chirurgico, le convenzioni con Rai e Mediaset per programmi che promuovessero le nostre zone, 75 mila euro in tre anni per il recupero di case popolari, iniziativa di housing sociale in via Parini, 50 mila euro all’anno per l’emergenza freddo, 130 mila euro per un nuovo pianoforte al Conservatorio Vivaldi, 200 mila euro per l’acquisto di lavagne luminose, la continua collaborazione col Cissaca a supporto delle famiglie più povere, col saldo dei debiti pregressi per in particolare il servizio mensa e infine i cataloghi del Museo Civico di Alessandria, gli interventi sulle due rotonde agli ingressi cittadini con in cantiere anche quello dedicato a Eco pronto tra circa venti giorni.

Tra i progetti ambiziosi in cantiere spicca quello insieme all’amministrazione di recupero dell’ex Ospedale Militare: una parte sarà destinata all’accoglienza degli studenti universitari che già usufruiscono dell’ex Collegio Santa Chiara.

Insomma, una costante forma di finanziamento, nonostante anche alcuni anni bui, avesse aumentato le imposte.

Ora le novità a breve: oltre alla scelta del successore di Taverna, il notaio alessandrino Luciano Mariano indicato dallo stesso presidente in uscita, proprio Taverna diventerà presidente ad honorem. I membri del Consiglio del Governatore diminuiranno da 15 a 11 membri, i mebri del cda caleranno da 9 a 5 unità e la maggioranza di questi dovrà arrivare dall’imprenditoria privata.

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