Tre aziende del territorio investono nei periti chimici di domani del Volta di Alessandria

ALESSANDRIA – Marco e Mattia insieme ai loro 20 compagni sono stati i primi studenti dell’Itis Volta di Alessandria a poter scegliere l’indirizzo in chimica. I 22 futuri periti che il prossimo anno inizieranno il triennio saranno anche i primi a fare esperimenti all’interno del nuovo laboratorio di chimica organica realizzato grazie Solvay, Guala Dispensing e Guala Pack.

Le tre aziende del territorio hanno deciso di supportare la formazione dei “chimici di domani” e offrire agli studenti del Volta di Alessandria nuovi spazi e moderne attrezzature del valore complessivo di 100 mila euro. L’idea di completare l’offerta formativa del Volta con il nuovo indirizzo in chimica, ha ricordato la dirigente dell’Istituto tecnico industriale Maria Elena Dealessi, era nata proprio durante “una chiaccherata” con il direttore delle Risorse Umane di Solvay Paolo Bessone e con l’allora direttore dello stabilimento di Spinetta Marengo Stefano Bigini.

Da subito il Volta aveva incassato anche il sostegno di Confindustria Alessandria e dell’Università del Piemonte Orientale e due anni fa ha poi ottenuto l’ok della Regione. Iniziata la formazione dei futuri periti chimici, il Volta ha messo a un punto il progetto del nuovo laboratorio che ha subito “conquistato” il nuovo direttore dello stabilimento Solvay di Spinetta Marengo Andrea Diotto, Piergiacomo Guala di Guala Dispensing e Roberto Guala di Guala Pack.

La “determinazione e la caparbietà” di tutto lo staff del Volta, il supporto dell’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria e dei tecnici di Solvay in meno di un anno hanno poi trasformato il vecchio laboratorio di linguistica nel nuovo laboratorio di chimica organica. Uno spazio dotato di attrezzature all’avanguardia, a partire delle cappe di aspirazione per ognuna delle 24 postazioni lavoro degli studenti, “una vera innovazione per un laboratorio a uso didattico” ha assicurato il docente dell’Itis Volta Giorgio Laganà. Guardano sempre al confort e alla sicurezza degli aspiranti periti anche le cappe chimiche progettate a “volume variabile”.

Inaugurato il nuovo laboratorio di chimica organica, il Volta di Alessandria non si ferma. Il prossimo obiettivo è di completare il vicino laboratorio di chimica strumentale. Un ulteriore spazio per la formazione dei giovani chimici, già ricco del Bioreattore anaerobico didattico assegnato all’Itis di Alessandria e a soli altre nove scuole in tutta Italia nell’ambito del progetto Green Labs del Consiglio nazionale dei chimici e del Ministero dell’Istruzione e del prezioso gascromatografo del valore di 25 mila euro donato alla scuola dalla Solvay.

“La formazione” è scritta “nel Dna” di Solvay, Guala Pack e Guala Dispensing e con il supporto all’Itis Volta di Alessandria le tre aziende del territorio hanno voluto sostenere concretamente la formazione dei nuovi chimici che domani sperano andranno a bussare alle loro porte, già oggi aperte all’arrivo di competenti periti.