17 Aprile 2019
06:04
Alessandria dice basta: “Eventi a scopo di lucro paghino tassa rifiuti”
ALESSANDRIA – Gli organizzatori di manifestazioni esclusivamente a scopo di lucro dovranno pagare le spese per la raccolta e il trasporto della spazzatura. Questa la novità principale introdotta dalla giunta di Alessandria nel nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti, approvato nell’ultima Commissione Consiliare Sicurezza e Ambiente.
Il Comune conta di poter risparmiare fino a 60 mila euro all’anno. Continueranno a essere esentate manifestazioni pubbliche istituzionalizzate come, ad esempio, il Capodanno Alessandrino o la festa di Borgo Rovereto.
“Un pagamento che spesso in passato passava in cavalleria” ha sottolineato risoluto l’assessore all’Ambiente Paolo Borasio “le manifestazioni da esentare dovranno essere poche e dovranno avere una utilità e un interesse per tutti i cittadini, ad esempio il Capodanno Alessandrino o la Festa di Borgo Rovereto. Non mi riferisco, ad esempio, a quelle di solo street food”.
Entro l’anno la Giunta stilerà un elenco di eventi da esentare dal pagamento della tassa rifiuti.
Borasio ha anche precisato il fatto che, di per sé, non basterà avere il patrocinio del Comune per essere esentati.
“Sarebbe meglio dare la possibilità alle associazioni di dimostrare di non essere a scopo di lucro portando tutta la documentazione necessaria” ha sottolineato il capogruppo del M5S Michelangelo Serra “altrimenti resterebbe troppa discrezionalità in capo alla giunta”.
Il regolamento approvato ieri aggiorna quello precedente, risalente addirittura all’anno 2000. “Sarà finalizzato a qualunque tipo di scelta prenderemo sulle modifiche al sistema di raccolta rifiuti” ha anche aggiunto l’assessore.
Stabilite anche le multe per chi lascia i rifiuti fuori cassonetto: vanno da 50 a 500 euro e entreranno in vigore dopo il sì del consiglio comunale.