6 Ottobre 2014
12:16
Picchia e minaccia l’ex convivente: per il 43enne ora scatta il divieto di avvicinamento
In diverse occasioni Polizia e Carabinieri erano intervenuti per soccorrere una donna vittima degli abusi e degli atti persecutori da parte del compagno. Ad agosto gli agenti delle Volanti avevano trovato la donna in lacrime nella sua abitazione dopo che il convivente, ubriaco, l’aveva picchiata per gelosia. Seppur spaventata, la vittima all’epoca aveva scelto di non sporgere denuncia per non creare problemi all’uomo e perchè, aveva spiegato agli agenti, non si sentiva in pericolo. Terminata la relazione e allontanato il 43enne da casa, la donna poco dopo era stata però nuovamente vittima dell’ex compagno. Minacciata al telefono, la donna aveva chiesto l’intervento della Polizia. Gli agenti, trovato l’uomo in evidente stato di ebrezza vicino alla casa dell’ex compagna l’aveva poi portato all’Ospedale, dove era stato successivamente ricoverato in Psichiatria. Sordo agli ammonimenti degli Agenti della Divisione Anticrimine della Questura, che avevano continuato a tenere sotto controllo l’evolversi della vicenda, il 43enne qualche giorno dopo si era ripresentato a casa della donna e aveva danneggiato l’auto dell’ex compagna e del suo ex marito. Allontanato dai Carabinieri di Spinetta, il 43enne ha però nuovamente lasciato passare solo un’altra manciata di giorni prima tornare a tormentare l’ex convivente. Appostato vicino alla sua abitazione ha atteso la donna per poi aggredirla. Per fortuna la vittima era insieme all’ex marito che ha subito allertato i Carabinieri costringendo il 43enne ad allontanarsi. Dopo i numerosi episodi, gli agenti della Divisione Amministrativa della Questura sabato hanno quindi fatto scattare l’ordinanza di custodia cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti del 43enne.