Autore Redazione
lunedì
29 Aprile 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

La Green Week apre le porte del Giardino Botanico 2.0 con rete wi-fi e un nuovo stagno

La Green Week apre le porte del Giardino Botanico 2.0 con rete wi-fi e un nuovo stagno

ALESSANDRIA – È l’oasi verde della città di Alessandria e grazie all’associazione Natura e Ragazzi è anche un laboratorio didattico per insegnare ai più piccoli, e non solo, il rispetto e la cura dell’ambiente. Il Giardino Botanico “Dina Bellotti” di Alessandria ora è anche digitale.

La Green Week, in programma dal 2 al 12 maggio, sarà occasione per presentare alla città la nuova rete Wi-fi e i QRcode che, nel rispetto della filosofia di “giardino per tuttisvelano sugli schermi di smartphone e tablet, e raccontano in audio, i segreti delle piante che crescono nell’oasi verde. In tutto circa 1200 specie a cui stanno per aggiungersi le piante acquatiche surnatanti e laminari che cresceranno nel nuovo stagno didattico nell’area esterne alle serre.

Insieme alla nuova connessione Wi-fi, il bacino d’acqua di 200 metri quadrati con una profondità massima di 1,50 metri, alimentato da un pozzo realizzato da Amag Reti Idriche, è il regalo del Lions Club Bosco Marengo Santa Croce alla Città di Alessandria per i suoi 850 anni. Ufficialmente lo stagno didattico sarà inaugurato il 19 maggio ma già durante la Green Week sarà possibile ammirare lo specchio d’acqua che ospiterà anche pesci e le tartarughe che già oggi vivono nelle serre.

Il Giardino Botanico, infatti, è già la casa delle testuggini abbandonate negli anni nei laghetti della città e anche di colorati pappagalli. Muovendosi nei tre diversi ambienti della serra principale, uno spazio di circa 800 metri reso ancora più accessibile grazie a una nuova pavimentazione, tra le piante delle foreste tropicali, le carnivore e i vegetali delle aree più aride del mondo si incontrano anche gli inseparabili, bravissimi a mettere a loro agio i ragazzi e i bambini con disabilità che frequentano il Giardino Botanico per la pet therapy. Altrettanto bravi con i più sono anche i più grandi pappagalli rampicatori nella serra delle piante acquatiche o le coppie di cenerini portati al Giardino Botanico per un progetto di riproduzione in purezza.

Chi non ha mai visto le colorate e alcune davvero rare piante del Giardino Botanico, pappagalli e tartarughe avrà più di una occasione per farlo durante la V edizione della Green Week. Dal 2 al 12 maggio le porte del Giardino Botanico, in via Monteverde 24, saranno aperte tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19 e nel weekend anche la sera fino a mezzanotte per speciali visite al chiaro di luna.

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