28 Aprile 2019
13:51
Anche la Stradale al fianco dei ciclisti del Giro dell’Appennino
NOVI LIGURE – C’erano anche 10 motociclisti, 3 auto e 1 autofurgone per l’assistenza meccanica con 2 motoveicoli di scorta, della Polizia Stradale di Alessandria, questa mattina, alla partenza da Novi Ligure dell’80° Giro dell’Appennino, una classica di primavera del ciclismo internazionale che, attraversando Gavi ed il Passo della Bocchetta, arriva in territorio ligure. La manifestazione ciclistica quest’anno compie 80 anni e li festeggia ricordando la tragedia del Ponte Morandi di Genova, con un traguardo volante allestito in via 30 Giugno a Genova, ma anche omaggiando Fausto Coppi che quest’anno avrebbe compiuto cent’anni. Per il campionissimo, questa corsa ha infatti avuto un significato particolare poiché è stata, nel 1938, la sua prima gara. I 154 corridori professionisti di 23 squadre, di cui 12 italiane, compresa la squadra della Nazionale Italiana, si sono ritrovate alle 11 al piazzale del “Serravalle Designer Outlet” di Serravalle Scrivia, con la successiva partenza e il via ufficiale lungo il rettilineo dello stabilimento Elah Dufour di Novi Ligure.
L’arrivo è previsto, dopo aver affrontato le alture dell’Appennino, verso le 16, e aver percorso 198,7 km, nella splendida cornice di via XX Settembre a Genova. La Polizia Stradale di Alessandria, come sempre, assicurerà la tutela dell’incolumità dei concorrenti e di tutte le persone al seguito, coadiuvati anche da un congruo numero di persone dell’organizzazione U.S. Pontedecimo Ciclismo, tra cui anche motociclisti abilitati alle scorte tecniche.