8 Ottobre 2014
02:38
Ripartiamo da Dio e dai fratelli. Il vescovo Gallese scrive ai fedeli alessandrini
Eucarestia, comunità, poveri e preghiera. Qui, secondo il vescovo di Alessandria, Guido Gallese, un cristiano può trovare la presenza di Dio. Questi anche i quattro temi della Lettera Pastorale della guida spirituale alessandrina, disponibile in tutte le parrocchie. Nel suo messaggio ai fedeli monsignor Gallese ha espresso la volontà di riaprire il cammino di preparazione al diaconato permanente. Proprio i laici, secondo il vescovo di Alessandria, rappresentano un’importante risorsa. Se la figura del sacerdote, ha detto Gallese, può essere percepita come distante da un fedele, con una persona laica è più facile identificarsi. “Siano attivi e valorizzati in ogni parrocchia” ha scritto monsignor Gallese “i Consigli Pastorali di zona, un organismo utile a ottimizzare le risorse, ora che diverse parrocchie, ad esempio, sono seguite magari da un solo sacerdote. Anche in questo possono essere utili i laici, un prezioso supporto ai parroci. Ho comunque notato nella nostra Diocesi” ha aggiunto il vescovo “tanti carismi, tanta voglia di restare sul territorio, nonostante lo svuotamento delle chiese. Serve mettersi in rete, essere un corpo solo.” Capitolo importante, come già evidenziato, quello dedicato ai poveri, “loro sì che hanno il senso di Dio. Spesso ci sovrastano spiritualmente e per questo vanno serviti con umiltà, senza stare su un piedistallo.”
Nel presentare la sua Lettera Pastorale alla stampa il vescovo Gallese ha ricordato anche la sua partecipazione sabato scorso a Roma, durante la veglia di preghiera alla vigilia del Sinodo sulla famiglia. Proprio i disagi primari delle famiglie, secondo Gallese sono la priorità da affrontare, al di là delle questioni più spinose emerse ultimamente come la comunione ai divorziati. “Questi sono aspetti che interessano molto i media ma non credo che nel concreto saranno affrontati in questo sinodo” ha ricordato Gallese “serve però un’attenzione particolare alla famiglia, una risorsa importantissima in questo momento di crisi, sempre più in difficoltà.”