2 Maggio 2019
16:01
A Olivola un olio eccellente: importante riconoscimento in Guida Bibenda
OLIVOLA – Nella terra delle vigne e delle nocciole c’è anche un angolo prezioso dedicato alle olive e dai risultati decisamente molto buoni. Non stupitevi infatti se tra le aziende produttrici di olio c’è anche una realtà alessandrina, associata alla Confederazione italiana agricoltori, l’azienda agricola “Oliviera” di Anita Casamento. Il paese di riferimento, neanche a farlo apposta, si chiama Olivola e d è in questa terra che è approdata la guida Bibenda dell’olio extra vergine di oliva con un prezioso riconoscimento. L’azienda Oliviera ha infatti ottenuto 4 gocce su 5. La Guida raccoglie il meglio del Made in Italy enogastronomico, delle Grappe e dell’Olio Extravergine di Oliva e racconta, regione per regione non solo i prodotti, ma anche gli uomini e le donne che li realizzano, le tecniche utilizzate, le tradizioni così come le novità che hanno reso unici tali beni e, dulcis in fundo, quel legame intimo con la dimensione rurale o artigianale del territorio di riferimento.
“La guida è tra le più qualificate nel mondo dell’olio e del vino e siamo molto contenti del riconoscimento, ottenuto dopo test e assaggi alla cieca. La nostra produzione è stata di mille litri di olio ottenuti da circa 4 ettari; abbiamo avuto ottima performance delle piante. Il Piemonte ha perso notevolmente l’attività olivicola, noi la abbiamo ripresa negli anni ‘90 e ora i risultati sono buoni. Il nostro terreno ha ottime caratteristiche, esposto sole, in collina a 250 metri con grandi spazi aperti accanto a boschi e noccioleti, che regalano buoni profumi. Il panel test olfattivo ha infatti premiato queste caratteristiche. Le olive sono molto sane ed è stata una campagna priva di patologie, ma noi abbiamo avuto molta cura nella pulizia dei terreni, per mantenere la giusta umidità. I momenti di siccità non hanno influito troppo negativamente sulla produzione“.
L’azienda coltiva 1.500 piante di olivo delle varietà Leccino, Picholine, Maurino, Carolea, Coratina, Pendolino, Moraiolo, Carboncella, Taggiasca, Grignan, Biancheria, Leccio di Corno e Frantoio, attualmente in produzione. Un solo olio prodotto, blend delle maggiori varietà aziendali, piacevole per profumi e struttura gustativa.
Questo il commento tecnico dell’olio vincitore del riconoscimento: “Bella veste giallo-oro splendente. Il naso si dipana con ricordi di erbe aromatiche e mix di frutta secca, sprazzi vegetali e di pepe bianco. All’assaggio è morbido nell’interezza, con toni di fieno e nocciola che conducono fino ad un finale cremoso. Raccolta agevolata. Estrazione a ciclo continuo, decantazione naturale e stoccaggio in silos d’acciaio. Perfetto per insaporire l’insalata di scampi e zucchine o sulla zuppa di verdure con il pane“.
Sul territorio di Olivola si produceva olio extravergine per la Casa Reale dei Savoia già intorno al XVIII secolo, produzione poi interrotta dopo il 1915 quando il cambio drastico delle condizioni climatiche rigidissime portarono a decimare gli ulivi che fino a quel momento in Piemonte erano parte integrante della cultura regionale. Il primo nuovo ulivo a Olivola fu impiantato 25 anni fa, oggi se ne contano oltre 2.000.
Commenta il presidente provinciale Cia Alessandria Gian Piero Ameglio: “I riconoscimenti sono uno strumento che attesta le migliori produzioni del territorio, assecondando standard elevati di qualità. Siamo sempre orgogliosi di presentare aziende che si candidano ed è loro riconosciuta l’eccellenza. Legata non solamente al mondo del vino“.