I centri zona in aiuto di Alessandria per portare gli alpini nel capoluogo

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I sindaci dei sei centri zona hanno deciso di unire le forze, e le risorse, per sostenere il capoluogo e portare ad Alessandria l’adunata degli alpini nel 2021.

I primi cittadini di Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza firmeranno un protocollo d’intesa che impegnerà anche le future amministrazioni nei Comuni al voto. La speranza è che anche i centri più piccoli sostengano la candidatura di Alessandria per portare nella città di Baudolino il partecipatissimo raduno degli alpini.

“L’obiettivo – hanno spiegato in una nota congiunta i sindaci dei centri zona – è stringersi attorno al capoluogo, organizzare un’azione congiunta firmando un manifesto dei sindaci per rilanciare la candidatura della città di Alessandria. Chi fra i primi cittadini di Acqui Terme, Casale Monferrato, Ovada, Novi Ligure, Tortona, Valenza e dei comuni più piccoli, deciderà di sostenere la proposta, si impegnerà a sostenerla, secondo il peso economico di ciascuna municipalità (ad esempio in relazione al numero di abitanti) per far sì che tutti insieme si raccolga l’entusiasmo e le risorse necessarie per garantire la riuscita dell’importante evento.

“Alle difficoltà della città capoluogo rispondiamo con un grande progetto di territorio e di sostegno solidale – hanno aggiunto i sindaci delle città dell’alessandrino – Il raduno degli Alpini è, in tutta evidenza un momento di condivisione e di festa, una vetrina non solo per la città che accoglie le penne nere, ma di tutta l’area provinciale nella quale è collocata. L’adunata nazionale degli alpini è l’occasione per attivare iniziative che possono risultare economicamente vantaggiose per vari settori economici, specie quello turistico-ricettivo. Offriamo il nostro sostegno convinto alla città nella quale ci riconosciamo per far sì che non si perda questa importante opportunità.