29 Maggio 2019
17:45
Fallimento Mercatone Uno. Sindacati: “Subito tavolo per cassa integrazione”
SERRAVALLE – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno subito fatto fronte comune per difendere i circa 2 mila lavoratori italiani della Mercatone Uno, dopo l’annunciato fallimento della società proprietaria del marchio, la Shernon Holding.
In provincia di Alessandria sono a rischio i 24 dipendenti del punto vendita di Serravalle Scrivia, 250 in tutto il Piemonte.
“La decisione, assunta subito dopo la sentenza di fallimento, di chiudere immediatamente tutti i 55 punti vendita distribuiti sul territorio nazionale e comunicata nottetempo via social, è nei confronti delle lavoratrici e dei
lavoratori indegna e inaccettabile“ hanno sottolineato le parti sociali.
Lunedì ha avuto luogo il primo presidio sotto la Prefettura di Novara con tutti i punti vendita piemontesi, in contemporanea col tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico dove le organizzazioni sindacali hanno rappresentato l’urgenza immediata di un intervento per salvaguardare l’occupazione e il reddito delle lavoratrici e dei lavoratori e
delle loro famiglie.
Martedì il curatore fallimentare ha avviato la procedura per la restituzione dei punti vendita di Shernon all’amministrazione straordinaria e quindi il rientro delle lavoratrici e i lavoratori.
Ora le parti sociali hanno invocato un nuovo tavolo di confronto al ministero dello Sviluppo Economico per procedere all’immediata concessione della cassa integrazione straordinaria.
“Successivamente alla messa in sicurezza del reddito dei lavoratori, si aprirà una fase molto delicata e complessa per dare prospettiva e continuità occupazionale” hanno concluso Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil “stiamo seguendo l’evolversi di questa drammatica vicenda ora dopo ora con il totale coinvolgimento di tutte le lavoratrici e lavoratori”.