Autore Redazione
mercoledì
5 Giugno 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

I Carabinieri aprono le porte della Caserma Scapaccino per i 205 anni dell’Arma

La cerimonia, al via dalle 18, sarà occasione per tracciare un bilancio dell'ultimo anno di attività dei circa 600 Carabinieri in servizio nell’Alessandrino
I Carabinieri aprono le porte della Caserma Scapaccino per i 205 anni dell’Arma

ALESSANDRIA – Il Comando Provinciale dei Carabinieri questo mercoledì 5 giugno torna ad aprire le porte della Caserma Scapaccino ad Alessandria, in piazza Vittorio Veneto, per festeggiare il 205° anniversario della Fondazione dell’Arma. La cerimonia, al via dalle 18, sarà occasione per ricordare il lavoro quotidiano dei circa 600 Carabinieri in servizio nell’Alessandrino che, solo nell’ultimo anno, hanno effettuato circa 35 mila pattuglie, 1328 servizi di ordine pubblico e deferito all’Autorità Giudiziaria 2298 le persone, di cui 310 in stato di arresto.

Grazie all’attività investigativa e informativa del Reparto Operativo, sotto la guida del Tenente Colonnello Giuseppe Di Fonzo e dei Carabinieri delle 5 Compagnie e delle 56 Stazioni dipendenti, l’Arma garantisce una presenza capillare di “presidi di legalità” sul territorio, ha sottolineato il Comandante Provinciale Michele Angelo Lorusso, affiancato dai Comandanti delle 5 Compagnie, il Maggiore Claudio Sanzò (Alessandria), il Capitano Ferdinando Angeletti (Acqui Terme), il Capitano Christian Tapparo (Casale Monferrato) il Capitano Marzia La Piana (Novi Ligure) e il Maggiore Carlo Giordano (Tortona).

Insieme al Comando e alle Stazioni Carabinieri Forestali, i militari hanno perseguito la maggior parte degli 11.663 reati consumati in provincia, complessivamente in calo del 5,8% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Un segno meno ovviamente positivo che comunque, non fa abbassare la guardia e, anzi, viene letto “come una sfida” dal Comandante provinciale. Da una parte, infatti, ci sono i dati e dall’altra la “sicurezza percepita dai cittadini, ha sottolineato il Colonnello Lorusso.

Nel bilancio dell’ultimo anno, comunque, il segno meno resta davanti alla voce “rapine”, in tutto 78 lo scorso anno (-11,3%), ed è ancora prima della voce “furti”, complessivamente diminuiti del 10,3% (da 6.357 a 5.699). Nel dettaglio, le azioni dei ladri in case e appartamenti sono scese da 1636 a 1473 (-9,9%). Segno meno anche per i colpi messi a segno con destrezza (da 599 a 551, -8%) e quelli a danno di esercizi commerciali (da 665 a 569, pari a -14,4%). In calo anche gli scippi (da 60 a 42, -30%), con l’unica eccezione per i colpi messi a segno su auto in sosta, nell’ultimo anno in tutto 618 (+8,8% rispetto a 12 mesi prima). In controtendenza rispetto al calo generale di reati è il numero di frodi e truffe informatiche, negli ultimi 12 mesi + 21,6% (da 771 si è saliti a 938 casi).

Insieme alle operazioni che anche nelle ultime settimane  hanno guadagnato “la prima pagina” sul nostro sito , nell’ultimo anno è stata altrettanto significativa l’attività per contrastare il traffico e lo spaccio di droga che ha portato al sequestro di 900 Kg di stupefacente (882 Kg di hashish, 2,1 kg di cocaina, 2 kg di eroina e 14 Kg di marijuana), a 99 denunce e 30 arresti.

L’Arma, però, “fa molto di più prima di reprimere”, ha ricordato il Colonnello Lorusso. L’attività dei Carabinieri “è fondata sulla prevenzione”. E proprio per prevenire un eventuale stoccaggio illeciti di rifiuti, le Stazioni Carabinieri, con la collaborazione dei Comuni, nell’ultimo anno hanno mappato i capannoni e le cascine abbandonate del territorio e continueranno a monitorare i siti che potrebbero nascondere alla vista attività di organizzazioni criminali.

La provincia di Alessandria ha una rete viaria “degna di una metropoli” che va purtroppo a vantaggio anche di gruppi criminali  che qui arrivano o si spostano perché attratti da attività o opere in corso.  L’attività di prevenzione, però, non muove solo le pattuglie lungo le strade del territorio. I Carabinieri sono una importante trama della rete provinciale contro la violenza sulle donne, “quasi quotidianamente” entrano nelle scuole per parlare di legalità con gli studenti e recentemente sono stati tra i relatori del corso per docenti e dirigenti scolastici durante il corso “I volti della violenza a scuola”, contro bullismo e cyberbullismo.

Di seguito i video realizzati dal Comando Generale dell’Arma per festeggiare i 205 anni dei Carabinieri.

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