27 Giugno 2019
01:38
“Contro il caldo piantiamo gli alberi”. L’esperimento di Radio Gold con Arpa
ALESSANDRIA – Si dice sempre che gli alberi e il verde aiuti le città ad abbattere le temperature e questa volta abbiamo voluto provarlo. Radio Gold ha così contattato Arpa Piemonte per misurare concretamente quanto gli alberi possano ridurre le isole di calore urbane. Abbiamo compiuto l’esperimento mercoledì 26 giugno, alle 11.17, nel tratto alberato di viale Teresa Michel, ad Alessandria, e nella vicina area dove si insedia il luna park.
Grazie alla consulenza di Laura Erbetta abbiamo così appurato che a distanza di pochi metri la differenza è di ben sette gradi, a dimostrazione dell’impatto fortemente positivo degli alberi anche e soprattutto in città. Un dato confermato anche da uno Studio compiuto ad Asti nei mesi scorsi (destinato a essere replicato ad Alessandria in agosto nella zona dei giardini della stazione e liceo scientifico) che ha acclarato i benefici del verde in città, ha spiegato Laura Erbetta. Solo sul fronte delle temperature le aree verdi cittadine di Asti hanno prodotto una differenza di -6°C sulle temperature minime nelle zone alberate e di -4°C sulla temperatura media rispetto al
canyon urbano in corso Alfieri. Ma i vantaggi hanno riguardato anche l’inquinamento e l’ozono con un sensibile abbattimento negli spazi con maggiore flora. Le zone verdi dell’astigiano (C.so XXV
Aprile e a Parco Resistenza) hanno mostrato un abbattimento del 10-15% sul materiale particolato PM10 rispetto alle aree di confronto in analogo contesto urbano ma senza alberi.
“I benefici di alberi e vegetazione sono immediatamente percepibili soprattutto in estate e la funzione più rilevante si consuma di notte in quanto il cemento continua a rilasciare calore a differenza delle piante che restituiscono temperature più miti“. Secondo l’esperta di Arpa Alessandria “la città ha bisogno di interventi per smorzare il calore perché non si può usare l’aria condizionata che aumenta solo il calore all’esterno“. “Se per esempio – spiega ancora Laura Erbetta – si mettessero degli alberi nello spiazzo vicino a viale Teresa Michel ci sarebbe uno smorzamento del calore e un assorbimento dell’anidride carbonica, causa del surriscaldamento, unito alla produzione di ossigeno che sarebbe positivo per tutte le aree attorno“.
Se ancora non bastasse il ruolo degli alberi in particolare sarebbe estremamente utile nel caso di piogge intense come sta avvenendo negli ultimi anni. “Le superfici con piante ad alto fusto sono d’aiuto nei fenomeni di piogge estreme come quelle che ultimamente stanno colpendo sempre di più il territorio.”