29 Luglio 2019
14:13
Spara a un uomo davanti casa. In 24 ore preso l’autore del tentato omicidio
PONTECURONE – Per gli inquirenti il cosentino Mario Scorza, 52 anni, ha sparato per colpire. L’uomo, residente a Voghera, lo scorso 20 luglio ha squarciato il silenzio e la tranquillità di un sabato estivo a Brugna di Pontecurone esplodendo tre colpi all’indirizzo un uomo di origine sinti.
Il destinatario di quei proiettili, veloce a gettarsi a terra, è riuscito a proteggersi dietro la sua auto parcheggiata davanti casa. I colpi, per fortuna, non hanno raggiunto neanche i due famigliari che erano con l’uomo e neppure le due bambine che, solo fino a pochi istanti prima, era fuori a giocare davanti casa.
Quell’azione violenta, in un sabato estivo che si può immaginare “nella Sicilia tratteggiata nei romanzi di Sciascia” ma di certo non in un piccolo centro in aperta campagna nel tortonese, ha subito mobilitato i Carabinieri della Compagnia di Tortona. I militari al comando del Maggiore Carlo Giordano, con la collaborazione dei colleghi di Voghera, hanno creato una “task force” che in meno di 24 ore è riuscita a identificare e fermare il responsabile, hanno sottolineato il Procuratore Capo di Alessandria, Enrico Cieri e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Michele Angelo Lorusso.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Lisa Iovane, hanno presto permesso di rintracciare il furgone usato da Scorza e recuperare sotto il sedile anche il revolver calibro 38 con i bossoli di tre colpi esplosi ancora nel tamburo.
Sulle tracce dell’uomo, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Tortona, sotto la guida del Luogotenente Graziano Del Rio, hanno tenuto gli occhi fissi su tutte le persone legate al cosentino e sono così arrivati in una abitazione a Zebedassi di Montemarzino. Scattato il blitz, domenica 21 luglio i Carabinieri hanno sottoposto l’uomo a fermo per tentato omicidio, dopo la convalida portato in carcere in forza dell’ordinanza di custodia cautelare. Proseguono ora gli accertamenti per fare completa luce sulle ragioni della violenta azione dell’uomo.