Semina il panico al pronto soccorso di Casale: arrestato

CASALE MONFERRATO – Venerdì sera movimentato al pronto soccorso di Casale Monferrato. Erano le 21.30 del 23 agosto quando un 41enne di Coniolo, già noto alle forze dell’ordine, ha contattato il 112. Nel corso della telefonata l’uomo aveva annunciato di trovarsi all’interno della struttura sanitaria e di avere con sé una bomba. Immediato l’intervento dei Carabinieri del NOR della Compagnia di Casale Monferrato arrivati sul posto per neutralizzare il 41enne.

Mentre i militari raggiungevano il pronto soccorso l’uomo veniva accompagnato in una sala per le visite mediche dai sanitari. All’interno della stanza erano presenti anche barelle e materiale medico. Senza alcun motivo apparente il pregiudicato ha utilizzato del liquido infiammabile per la disinfezione delle mani dando fuoco ad alcuni oggetti. Poi la fuga dall’ospedale in direzione della città. Proprio mentre provava a fuggire i Carabinieri lo hanno intercettato e arrestato in flagranza di reato con le accuse di incendio doloso in edifici pubblici, interruzione di pubblico servizio e procurato allarme. Il 41enne è stato successivamente condotto alla sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Nella mattina di sabato 24 agosto si è tenuto al Tribunale di Vercelli il processo per direttissima.