29 Agosto 2019
01:21
A Castelnuovo anche il Basket femminile promuove la prevenzione, in attesa di Red Canzian
CASTELNUOVO SCRIVIA – Giocarsi la salute con l’obiettivo di vincere, di essere felici, di fare squadra, condividendo scelte intelligenti e premianti: è con questo spirito che i volontari dell’Associazione Franca Cassola Pasquali di Castelnuovo Scrivia lanciano la loro nuova “proposta per il futuro” nella lotta al tumore al seno. E lo fanno al fianco dell’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona, della musica e – in occasione della 21^ Giornata Franca Cassola Pasquali – del mondo dello sport.
Saranno infatti le atlete della squadra femminile Autosped Basket Club Castelnuovo (società presieduta da Maurizio Sacchi) a salire sul palco di Piazza Vittorio Emanuele II, il prossimo 6 settembre alle 21.30, poco prima del concerto di Red Canzian e della sua band. Le giovani sportive, che da 5 anni gareggiano in serie A2, saranno le testimonial del progetto “Giochiamoci la salute” e, indossando la loro maglietta con impresso il logo dell’associazione dedicata alla signora Franca Cassola Pasquali, porteranno un messaggio importante nelle città italiane dove scenderanno in campo: “Con il loro esempio ci ricorderanno semplicemente come comportarci – spiega Maria Grazia Pacquola, responsabile della Breast Unit provinciale Asl Al. Molto, nel passaggio fondamentale legato alla prevenzione e ad un corretto stile di vita, dipende da ciascuno di noi mentre fa la spesa, cucina, mangia, beve, cammina, corre, lavora, sceglie consapevolmente –: la salute è un “diritto fondamentale della persona ed è un interesse della comunità”.
La senologia dell’ospedale tortonese – centro di riferimento provinciale per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura della neoplasia mammaria e quarta in Piemonte dopo le Breast Unit di Torino, Candiolo e Novara -, totalizza oltre 8000 prestazioni all’anno, fra visite, controlli, medicazioni, attività diagnostiche avanzate, oltre 400 interventi chirurgici di cui i due terzi per neoplasia.
Ci sono poi centinaia di prestazioni per consulenti, accolti nelle “Stanze della Senologia“, dove le psicologhe colloquiano con le pazienti e i loro familiari, dove si effettuano counseling genetici o si ha la possibilità di essere seguite da una nutrizionista e dove sono previste sedute personalizzate di osteopatia, valutazioni individuali da parte dell’estetista della cute e degli annessi per gli effetti collaterali delle terapie. “In tutti questi anni il nostro sodalizio ha condiviso gli obiettivi e l’impegno per cercare di raggiungerli da parte di un gruppo di professionisti affiatati, preparati e accomunati dalla passione per il proprio lavoro – afferma Giannino Pasquali, presidente dell’Associazione FCP. La realtà coordinata dalla dottoressa Pacquola collabora con la Rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta e con i centri di ricerca scientifica nazionale e partecipa a ricerche cliniche presentate a congressi internazionali e pubblicate su prestigiose riviste mediche: l’équipe multidisciplinare tortonese ha un indubbio valore per la struttura pubblica, per la popolazione, per la salute e per la prevenzione delle malattie“. E la gente, che ha fiducia nel servizio reso alle donne e alle loro famiglie in un momento drammatico e che cambia la vita come quello in cui viene comunicato un tumore, da 21 anni ripaga con slancio la macchina organizzativa di un evento – quello del concerto in piazza a Castelnuovo Scrivia, presentato da Alessandra Dellacà, con i big della canzone italiana – che fa da volano ad una serie di iniziative che proseguono tutto l’anno in più parti della provincia, sposate dall’universo associazionistico ma anche da enti, aziende e fondazioni bancarie.
Significativo in questo senso il messaggio di Red Canzian: “Sarà una grande emozione anche per me poter scrivere un’altra bellissima pagina della mia vita sul palco, che resterà sempre la mia casa. Per questo ringrazio di cuore il presidente Giannino Pasquali, il figlio Helenio e tutta l’associazione perché so che stanno facendo qualcosa di straordinario nel ricordo di una donna straordinaria, la signora Franca, che amava tanto i Pooh: ci amava. Vedrò volti nuovi e rivedrò volti conosciuti, quella gente attenta e di cuore che ci ha seguito, che mi ha seguito in tutti questi anni, con amore profondo ed immutato, per continuare a vivere, se Dio vorrà, quelle vibrazioni che solo la musica è in grado di regalarci”