6 Settembre 2019
10:38
Proteste degli utenti per l’impennata del costo degli abbonamenti ai bus
ALESSANDRIA – L’inizio della scuola si avvicina e molti genitori sono andati come ogni anno ad attivare l’abbonamento ai bus di Amag Mobilità in vista della ripresa delle attività scolastiche, incappando però in un’amara sorpresa. Il costo dell’abbonamento è infatti aumentato sensibilmente scatenando le proteste di molti utenti. Diversi cittadini si sono rivolti alla redazione di Radio Gold, indignati per un incremento delle tariffe che rischia di pesare molto sui bilanci familiari. “Una bella sorpresa quella che abbiamo trovato visto che l’abbonamento per i ragazzi fino a 14 anni è passato da 11 a 21 euro e per gli studenti da 15 a 25 da 20 a 31“. L’impennata degli abbonamenti deriva dalle difficili condizioni finanziarie del Comune di Alessandria ha spiegato l’assessore alle partecipate, Davide Buzzi Langhi, e il risultato pare inevitabile: “Il Comune ogni ha messo 400 mila euro di integrazione tariffaria nonostante molti altri comuni non lo facciano. Questa operazione è praticabile se c’è una situazione di benessere economico ma quest’anno tutto è stato aggravato da un piano di rientro di 75 milioni di euro perciò siamo stati costretti a compiere dei tagli e uno di questi ha investito le integrazioni tariffarie (ndr il contributo è stato ridotto di 100mila euro). Per quanto possibile abbiamo cercato di fare in modo che i tagli incidessero in misura minore sulle classi sociali meno abbienti“.
L’amara considerazione dei cittadini però è che “sono sempre i cittadini a pagare le conseguenze del passato“. Come rilevato da molti utenti lo scotto della crisi economica della città sta diventando pesante perché pagata “non solo con l’aumento delle tasse ma anche con quello dei servizi”. E almeno per le integrazioni tariffarie la soluzione non c’è.