A Casale lotta serrata agli incivili del cassonetti: 16 persone multate

CASALE MONFERRATO – Casale sta investendo molto sul decoro urbano e lo fa anche sanzionando i cittadini che abbandonano in modo indiscriminato i rifiuti. A settembre le telecamere di videosorveglianza hanno registrato 16 situazioni irregolari e gli autori del conferimento inappropriato sono stati identificati. I casalesi maleducati ora dovranno pagare sanzioni fino a 500 euro ma non saranno gli unici a fare i conti con le multe. In questi giorni infatti la Municipale sta visionando altri filmati registrati in queste settimane.

«Il decoro della città, e in particolare del centro storico, deve essere una priorità non solo di un’Amministrazione, ma di tutta la popolazione – ha spiegato il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi. Per questo motivo è indispensabile che chi non rispetta le regole sia sanzionato: l’attenzione per il bene comune è la base per un rilancio di Casale Monferrato».

L’attento monitoraggio del Comune è fondamentale per il primo cittadino che ha voluto ringraziare gli attori di questa lotta all’inciviltà: «Mi sembra doveroso ringraziare tutti quelli che hanno permesso di arrivare a questo importante risultato a partire da chi con meticolosa attenzione vigila e segnala in tempo reale abbandoni di rifiuti: mi riferisco al presidente di Cosmo Guido Gabotto e ai molti dipendenti che quotidianamente lavorano affinché la città torni a essere accogliente e pulita. Un grazie sentito al Comando di Polizia Locale e al Settore Tutela Ambiente per il prezioso, e lungo, lavoro di identificazione dei trasgressori. E per ultimo, non certo per importanza, ai molti cittadini che conferiscono correttamente e che hanno la sensibilità di capire che l’abbandono dei rifiuti è un danno per tutti: la città, i negozi, i bar, i ristoranti. È importante si capisca che queste azioni non sono solo un costo per la collettività, ma anche un pessimo biglietto da visita per i molti turisti e le molte persone che quotidianamente transitano a Casale Monferrato».