Autore Redazione
lunedì
1 Dicembre 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Dall’azienda alessandrina Guala Closures le nuove guarnizioni per vino attente all’ambiente e ipertecnologiche

Dall’azienda alessandrina Guala Closures le nuove guarnizioni per vino attente all’ambiente e ipertecnologiche

Guala Closures Group, la multinazionale alessandrina leader nella fabbricazione di chiusure per bevande, alimenti e farmaci ha recentemente lanciato sul mercato una nuova tipologia di guarnizioni per vino. L’innovazione, sotto il marchio di Wine Developers è tecnologicamente avanzata e oltre a garantire maggiore sicurezza è anche eco-sostenibile. Le guarnizioni per il vino, realizzate da MGJ, il più grande produttore a livello globale, hanno infatti sostituito lo stagno con l’alluminio, un materiale ad elevata disponibilità che può essere riciclato all’infinito e il cui riutilizzo consente di risparmiare fino al 95% di energia rispetto a quella utilizzata per la sua produzione primaria. Grazie alla partnership con MGJ, il Gruppo Guala Closures è inoltre in grado di rispondere alle differenti esigenze di permeabilità all’ossigeno, garantendo così la perfetta evoluzione di ciascuna tipologia di vino dopo l’imbottigliamento. La nuova gamma di guarnizioni assicura un tasso di trasmissione dell’ossigeno regolare e costante nel tempo e non impone alcun cambiamento dei parametri sulle linee di imbottigliamento. Per la prima volta, su ciascuna guarnizione è inoltre presente un marchio identificativo – ONYX, IVORY e CORAL by Oenoseal® – a ulteriore garanzia per la tutela dei produttori e dei consumatori. L’attenzione del Gruppo Guala Closures verso produttori e consumatori non è solo sul vino, ma anche sul fronte olio. La multinazionale alessandrina ha messo a punto e brevettato sistemi pratici e anti rabbocco, sia in alluminio sia in plastica. Il sistema dell’industria alessandrina è infatti “a prova di furbi” grazie alla presenza di un sistema di valvole che impedisce qualsiasi possibilità di contagio e di frode. Il sigillo anti-manomissione è coperto dal brevetto e consente di verificare, a vista, l’integrità del packaging al momento dell’acquisto. Un prodotto utile e che potrebbe ulteriormente espandere il mercato della Guala Closures con il decreto “salva-olio” che impedisce il rabbocco nell’ambito della ristorazione.

 

 

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