4 Dicembre 2014
16:32
Doni veri per i poveri e domenica 21 il pranzo di Natale. Ad Alessandria “molti hanno bisogno di aiuto, tutti di donare”
ALESSANDRIA – Sono già oltre 50 i pacchetti avvolti in sgargiante carta rossa con tanto di fiocco (foto). Piccoli dettagli che rappresentano un grandissimo gesto per chi sotto l’albero, di solito non trova nulla. I doni li sta raccogliendo la comunità di Sant’Egidio ogni mercoledì dalle 17 alle 20 (ed eccezionalmente venerdì 12 dicembre). In via Gramsci 8, nei locali dei Cappuccini ad Alessandria, i rappresentanti dell’associazione accolgono i cittadini che hanno deciso di comprare un paio di calze, un cappello, dei guanti o prodotti per l’igiene da donare ai più poveri. Con il sorriso sulle labbra i volontari ricevono questi piccoli oggetti e li rendono speciali incartandoli e avvolgendoli con il nastro colorato.
Tutti i pacchetti verranno consegnati a quanti parteciperanno al pranzo di Natale organizzato per il 21 dicembre, alle 12, all’Asilo Monserrato di Alessandria. Almeno 120 persone si accomoderanno a tavola per ricevere queste piccole attenzioni, di solito considerate normali ma che fanno sentire speciali quanti si trovano a vivere ai margini. Di solito sono invisibili e senza nome domenica 21, invece, saranno trattati come amici e parenti e su quei pacchetti troveranno anche il loro nome, quello che mai nessuno ricorda.
Al pranzo di Natale parteciperanno coloro che frequentano la mensa della Caritas oltre ad anziani e persone in difficoltà. “Sicuramente ci saranno le persone che arrivano alla Caritas ogni giorno, circa 90 – ha spiegato don Massimo Marasini, Delegato vescovile per la pastorale della Carità – e di questi il 45% è composto da italiani“. Il 21 dicembre però le persone saranno molte di più e quindi verranno allestite tre sale. All’evento parteciperà anche il vescovo, Mons. Guido Gallese, pronto a dare una mano alla Caritas e alla Comunità di Sant’Egidio. Ma per rendere la giornata speciale sarà necessario l’aiuto dell’intera comunità: “per questo aspettiamo il contributo di tutti – ha spiegato Francesco Guido della Comunità di Sant’Egidio. Cominceremo ad allestire le sale da sabato pomeriggio e poi proseguiremo domenica mattina. Inoltre ci sarà bisogno di persone per servire e aiutare in cucina, per questo invitiamo tutti a partecipare a questa occasione di scambio reciproco”.
La Comunità infatti ogni mercoledì (ed eccezionalmente venerdì 12 dicembre) si ritrova in via Gramsci 8 ad Alessandria, nei locali dei Cappuccini (info santegidio.alessandria@gmail.com), per ricevere i regali destinati ai poveri, portati da quanti vogliono aderire all’iniziativa. “Cappelli, calze, guanti, sciarpe, prodotti per l’igiene, piccoli zaini, ogni cosa è ben accetta, basta che sia nuova, perché vogliamo regalare un Natale vero a tutti. Molti hanno bisogno di aiuto, tutti abbiamo bisogno di aiutare”.