Cura massiccia per salvare albero storico dei giardini della stazione

ALESSANDRIA – L’albero di “Liquidambar styraciflua” nei giardini della stazione di Alessandria, sul lato di corso Crimea, all’altezza di via Trotti, riceverà una robusta cura per tutelare i cittadini e per recuperare un arbusto di grande valore per la città. Dopo un’indagine per valutare lo stato dell’albero è stato deciso di tagliare una parte cariata e di iniettare dei funghi che rafforzino le radici. Nelle prossime settimane verrà effettuata una potatura mentre in primavera si passerà a un secondo intervento.

Ai piedi della pianta sono stati posati 3-4 cm circa di corteccia di conifera e l’area è stata delimitata da una recinzione per impedirne il calpestio. Nel corso dell’inverno si provvederà alla potatura di parte della chioma per l’accorciamento dei rami di almeno tre metri. In primavera, infine, si effettuerà un intervento di endoterapia con inoculo di una soluzione di fosfito-potassico (Kalex) diluito al 20%.

L’operazione, ha spiegato l’assessore Giovanni Barosini, mira a preservare il patrimonio verde di Alessandria e a scongiurare rischi come la caduta di un platano, sempre ai giardini, la primavera scorsa: “Si tratta di un intervento dalla duplice valenza: da un lato è volto a garantire la sicurezza pubblica, dall’altro va nella direzione di una attenta cura del nostro verde pubblico – ha commentato l’assessore al Verde Pubblico, Giovanni Barosini. Ricordo che la nostra città vanta un patrimonio arboreo consistente con oltre 12 mila piante censite e 6.000 circa non censite che necessitano di attenzione  e monitoraggio: un‘azione che cerchiamo di svolgere al meglio nella consapevolezza dei costi che la qual cosa sottende, anche per evitare che possano ripetersi episodi come quello accaduto la scorsa primavera ai Giardini Pubblici della Stazione con la caduta di un platano che avrebbe potuto avere conseguenze negative per l’incolumità pubblica”.