Per sfuggire all’arresto lanciano dal finestrino il registratore di cassa rubato

OVADA – Hanno portato via l’intero registratore di cassa per poi buttarlo via dal finestrino dell’auto in corsa pur di sfuggire all’arresto. Gli autori di una rapina all’Autogrill “Turchino Est” sull’A26, in direzione Nord, non sono comunque riusciti a evitare l’arresto. I tre malviventi erano entrati nell’area di servizio a volto coperto e con un coltello e una pistola hanno minacciato i dipendenti per ottenere la cassa.

La fuga dei malviventi, però, è durata poco. La tempestiva segnalazione alla forze dell’ordine ha permesso agli agenti della Polizia Stradale di Ovada di intercettare poco dopo un’auto sospetta vicino alla città di Mele, lungo la ex statale 456 del Turchino. Alla vista degli agenti il conducente della vettura ha provato a seminare la polizia con una serie di manovre pericolose. I tre hanno persino gettato dal finestrino il registratore di cassa rubato. Tutti i tentativi di far perdere le loro tracce sono però risultati vani. Bloccata l’auto, gli agenti hanno fatto scattare le manette ai polsi dei malviventi, tre giovani genovesi di 18, 24 e 25 anni e hanno poi sequestrato l’arma utilizzata durante il colpo, in realtà una pistola giocattolo cui era stato tolto il tappo rosso. Ripercorsa infine la strada dell’inseguimento, i poliziotti hanno anche recuperato varie banconote da 10, 20 e 50 euro e numerose ricariche per cellulare volate sull’asfalto durante il lancio dal finestrino del registratore di cassa.