7 Dicembre 2019
01:27
Il cambio di raccolta dei rifiuti a Tortona e Novi per la Uil è un problema
TORTONA – Da aprile dell’anno prossimo Novi e Tortona passeranno dal sistema di raccolta rifiuti porta a porta con bidoncini davanti casa a quello con il sacco per materiali secchi come legno, plastica, ferro e carta. Per la Uil la novità eliminerebbe il minimo di automatizzazione del progetto iniziale ed esporrebbe gli operatori a rischi elevati di infortuni perché costretti a caricare manualmente i sacchetti da gettare nel camion. Una procedura che in più non produrrebbe, secondo la Uil, alcun beneficio economico.
“Quello che ci preoccupa – spiega a segreteria UIL Trasporti – è che il nuovo sistema espone l’operatore a rischi molto elevati di infortunio e malattie professionali e inoltre questo passaggio gravante sul personale andrebbe nella direzione opposta a quanto previsto dall’INAIL in merito all’invecchiamento attivo. Infine tale materiale per essere destinato agli impianti di lavorazione e riciclo subirebbe una lavorazione ulteriore per adempiere alla normativa regionale per quanto riguarda gestione integrata dei rifiuti urbani. Gli investimenti già effettuati per l’acquisto di mezzi di raccolta risulterebbero poco idonei al nuovo sistema rispetto al progetto iniziale. Ulteriore nostra preoccupazione è l’aspetto dei costi: la conversione al nuovo sistema non farebbe risparmiare, cosa che invece giustificherebbe la novità“.