Autore Redazione
martedì
10 Dicembre 2019
05:53
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Cronaca - Alessandria

Guala Closures e l’impianto green: “Fare di più, consumando meno”

Novità all'insegna dell'ambiente alla multinazionale di Spinetta: 328 tonnellate di anidride carbonica risparmiate ogni anno
Guala Closures e l’impianto green: “Fare di più, consumando meno”

ALESSANDRIA – Dopo appena cinque mesi di lavoro, lunedì è stato inaugurato alla Guala Closures di Spinetta Marengo il nuovo impianto di trigenerazione, frutto della collaborazione prevista fino al 2029 tra la multinazionale leader nella produzione di tappi e la E.On. Il progetto ricalca il motto della azienda, tesa a coniugare sviluppo e sostenibilità ambientale, oltre che economica: fare di più, consumando meno. L’impianto infatti, consentirà la riduzione di circa 328 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.

Il patto decennale siglato con E.On punta proprio a consumare meno acqua ed elettricità e riducendo anche l’uso della plastica. L’impianto, da 2 mega watt di energia, fornirà il 75% dell’energia elettrica e il 90% dell’energia termica dello stabilimento di Spinetta Marengo. Considerando l’impatto su un decennio, la riduzione delle emissioni equivale alla quantità di CO2 che verrebbe assorbita da 4.688 alberi durante la loro vita utile.

Guala Closures è presente in ben 29 siti, sparsi in 5 continenti. Conta 4700 impiegati e 5 centri Ricerca e Sviluppo. Ogni produce 15 miliardi di tappi, per un fatturato superiore ai 540 milioni di euro, nel 2018. 

Questa iniziativa rafforza l’impegno del gruppo Guala Closures per quel che riguarda lo sviluppo sostenibile: dal 2011, infatti, la multinazionale redige un bilancio di sostenibilità ambientale certificato da un ente terzo, ma non solo: il Gruppo è impegnato in programmi di riforestazione che hanno portato a piantare 300.000 alberi in India, Messico e Bolivia a compensazione di oltre 180.000 tonnellate di CO2.

Da un punto di vista tecnico l’impianto, insonorizzato e controllato in remoto da Milano, è basato su un motore di cogenerazione ad altorendimento da 2 MW e un assorbitore da 1,2 MW per la produzione di freddo. L’impianto sarà operativo per 7.810 ore in un anno e produrrà energia elettrica per circa 13 GWhe/anno e 1,5 GWht/anno di energia termica. L’accordo tra Guala Closures ed E.On, prevede che il 25% dell’energia elettrica restante assorbita dalla rete di distribuzione, venga fornita dallo stesso gruppo E.on.

Nel corso della presentazione, inoltre, Guala Closures ha avuto modo di rafforzare anche la sua collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale Volta di Alessandria, consegnando un contributo economico pari a 30 mila euro, destinati a finanziare il nuovo laboratorio di chimica strumentale dell’Istituto alessandrino. L’intenzione è quella di acquistare uno spettrofotometro. 

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