12 Dicembre 2019
13:29
Sfruttamento del lavoro. Carabinieri Noe eseguono misure cautelari
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Facevano lavorare i dipendenti ben oltre l’orario fissato da contratto, concedendo anche “pause estremamente ridotte” per i pasti. I lavoratori erano inoltre costretti a sopportare i nauseabondi odori causati dai rifiuti pressanti in pesanti balle, malamente e pericolosamente ammassate nei capannoni dell‘azienda che tratta rifiuti ferrosi, plastici e imballaggi con sede a Novara e con una unità operativa in provincia di Alessandria.
L’ispezione, effettuata nell’ambito dell’attività di contrasto agli incendi e al traffico illecito di rifiuti, e la successiva attività di indagine dei Carabinieri del Noe di Alessandria hanno fatto emergere anche inadempienze economiche da parte di tre imprenditori, che pagavano “saltuariamente” gli stipendi e “a intervalli” i contributi ai lavoratori. I tre dovranno ora rispondere in concorso del reato continuato di “intermediazione illecita” e “sfruttamento del lavoro”. Grazie alla collaborazione dei colleghi delle Compagnie di Novi Ligure e Arona, i Carabinieri del Noe di Alessandria hanno inoltre notificato un’ordinanza di misura cautelare interdittiva emessa dal Tribunale di Torino, che proibirà ai tre indagati di esercitare imprese ed uffici direttivi per un anno.