Piazza stracolma ad Alessandria per accogliere il 2020

ALESSANDRIA – Un grande capodanno quello di Alessandria, una festa interminabile con un tripudio di cittadini festanti in piazza Marconi. Oltre 3500 persone hanno assistito all’evento per salutare l’ingresso nel 2020.

Il freddo non ha congelato la voglia di fare festa degli alessandrini, e non solo. Per il Capodanno di Alessandria piazza Marconi già dalle 20 ha accolto persone, e tante famiglie, anche da Asti, Chieri, Torino, Vercelli e Genova.

Mattatore della festa, come sempre, Stefano Venneri, che ha guidato gli artisti che si sono succeduti sul palco. La serata è iniziata con le sonorità blues, funky e rock della Bluesphemy Band. Il divertimento è poi “esploso” con le hit degli Explosion, band che ha fatto letteralmente scatenare la piazza. Uno show sfarzoso e pieno di energia che ha fatto ballare, cantare e divertire la piazza, tornata anche a ballare la coreografia ideata da Rp Even per il flash mob che aveva accompagnato “a passo di danza”  l’inizio dei festeggiamenti.

Qualche minuto prima di mezzanotte il tradizionale conto alla rovescia guidato dall’amministrazione comunale e gli auguri, in diverse lingue del mondo del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, accompagnato sul palco dagli assessori alle manifestazioni Cherima Fteita e all’istruzione, Silvia Straneo. Il lancio di coriandoli e il suggestivo gioco di luci della Giammaria Ravetti s.r.l.s. Light is Life hanno poi incantato la piazza che ha continuato a fare festa, ballare e condividere foto e video del Capodanno #alessandriasocial anche ben oltre la mezzanotte, durante il Dj set di  Stefano Pain e Francesco Pittaluga che hanno scaldato una notte gelida ma infinita.

Un grande evento che ha salutato al meglio il nuovo anno e che non ha dimenticato di ricordare i tre pompieri scomparsi a Quargnento. Parte del ricavato degli stand allestiti dal Loko Bar e dall’I-Bar sarà infatti destinato all’Associazione dei Vigili del Fuoco di Alessandria, per le famiglie di Matteo Gastaldo, Marco Triches e Nino Candido.