Autore Redazione
lunedì
29 Dicembre 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Nell’ultimo anno 300 richieste di risarcimento al Comune di Alessandria per i danni provocati dalle strade “colabrodo”

Nell’ultimo anno 300 richieste di risarcimento al Comune di Alessandria per i danni provocati dalle strade “colabrodo”

ALESSANDRIA- Quasi ogni giorno nell’ultimo anno un automobilista, un ciclista o un pedone è finito in uno dei “crateri” delle strade di Alessandria. Già prima di Natale erano 300 le richieste di risarcimento danni arrivate a Palazzo Rosso. Una pila di pratiche ben più alta rispetto a quella del 2013 con le 195 domande per accollare al Comune di Alessandria il costo per la sostituzione di pneumatici o cerchioni rimasti “vittime” di buche o mattonelle sconnesse. A sprofondare nei crateri delle vie di Alessandria e sobborghi non sono state solo automobili, ma anche pedoni che hanno testato sulle loro gambe, e caviglie, la sconnessa pavimentazione stradale. Le buche sono del resto in agguato un po’ ovunque. Se in centro sono addirittura cerchiate con della vernice arancione, in zona D5 in direzione Castelceriolo, qualche “volonteroso privato“, come segnalato da un lettore del nostro sito, ha invece posizionato un secchio di plastica rossa per evidenziare la pericolosa assenza di caditoie stradali. Una voragine che va ad aggiungersi alle altre buche che da mesi costellano il tratto stradale in zona D5, ha denunciato ancora il nostro lettore che ha inviato anche diverse foto per testimoniare la pericolosità del tratto stradale nell’area industriale di Alessandria, quotidianamente percorsa da autocarri “costretti” a percorrere l’incrocio contromano per entrare nella via senza ‘precipitare’ nelle voragini. Le buche nelle strade sono del resto una delle maggiori criticità evidenziate anche nell’ultimo anno dagli alessandrini che, anche sul nostro sito, hanno più volte invocato l’utilizzo di ogni centesimo a disposizione per risolvere questo problema. Con i circa 600 mila euro stanziati in questo 2014 Palazzo Rosso è riuscito a “livellare” alcune strade della città, da via San Francesco a una carreggiata di corso Crimea, passando per Corso Cento Cannoni, via Tiziano e anche qualche strada di Spinetta. Interventi mirati per “tamponare” le situazioni più pericolose con le scarse risorse a disposizione. I lavori da fare, però, restano ancora molti. Passato l’inverno, intanto, altri crateri dovrebbero finalmente essere “tappati” con gli ulteriori 500 mila euro già messi in conto alla voce “strade” da Palazzo Rosso. La speranza è che in questo 2015 il Comune di Alessandria riesca però a rientrare nei vincoli del patto di stabilità per avere il via libera all’accensione di mutui per implementare gli investimenti da destinare alle dissestate strade del capoluogo.

Qui sotto trovate le foto inviate a redazione@radiogold.it dal nostro lettore

 

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