Polemiche sul cavalcaferrovia di Valenza. L’amministrazione: “Vicenda complessa, ma lavori iniziati”

VALENZA – La campagna elettorale è iniziata a Valenza, lo si capisce dalle prime polemiche che in questi giorni investono il cavalcaferrovia. La Lega ha ironizzato sulle tempistiche dei lavori, tarate, ha sostenuto il carroccio, per far collimare l’inaugurazione con i giorni delle elezioni. Una vicenda che ha indotto l’attuale maggioranza a puntualizzare come l’iter sia complesso perché coinvolge diversi attori. Oltre al Comune infatti sono parti in causa Rfi, la Provincia, responsabile della provinciale su cui insiste il manufatto, ma anche le aziende del gas e dell’energia elettrica. “I lavori, ha spiegato l’amministrazione, sono iniziati e interessano anche le aziende del gas e della corrente elettrica, fino alle ditte dell’area D4 e vede la regia del Comune, che dal giorno in cui RFI ha chiesto la chiusura per accertamenti del ponte, riservandosi novanta giorni per dare il responso, ha sempre lavorato assiduamente per riaprire un importante accesso alla città”.

Tutto è cominciato a novembre 2016 con la richiesta di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) al Comune di chiudere il ponte e susseguente riserva di 90 giorni per valutare l’eventuale pericolosità del cavalcaferrovia. A febbraio 2017 è partito così l’iter per la realizzazione del nuovo ponte. Dopo il confronto tra Comune, Provincia e RFI e il reperimento dei fondi, il Comune ha quindi affidato la progettazione dell’opera che però ha dovuto attendere il via libera di RFI. Per accelerare i tempi, continua l’amministrazione, il Comune ha preparato il bando di gara per individuare la ditta. Nel 2020, dopo l’arrivo delle osservazioni dalla sede di Roma di RFI, sono stati quindi affidati i lavori all’impresa aggiudicataria del bando, dopo la validazione di Rete ferroviarie italiane.
La ditta incaricata dei lavori allestirà il cantiere definitivo lunedì prossimo mentre al momento è impegnata nella realizzazione degli appoggi e della nuove infrastrutture che verranno portati sul posto in sostituzione degli attuali. Ad aprile verrà chiuso il traffico ferroviario per la posa della nuova travata e subito dopo verranno avviate le opere di completamento, asfaltatura compresa. Da lunedì 3 febbraio è attivo il servizio di trasporto gratuito dalla stazione alla D4 in quanto il passaggio è ora interdetto a pedoni e bici.