Autore Redazione
martedì
11 Febbraio 2020
07:49
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Cronaca - Alessandria

Criticità Asl Al, Ravetti: “Problema da risolvere o alla Lega va bene così?”

Il presidente del Gruppo dei dem ha attaccato la giunta Cirio sollevando i problemi della sanità regionale
Criticità Asl Al, Ravetti: “Problema da risolvere o alla Lega va bene così?”

TORINO – Continua a tenere banco in Regione Piemonte la questione sulla sanità. Una situazione nata dopo che il presidente Cirio aveva parlato di una “storica criticità della spesa sanitaria. Il tutto scatenando le reazioni preoccupate del sindacato NurSind per eventuali tagli del personale. Ad attaccare, adesso, è il Partito democratico per voce di Domenico Ravetti. “Esiste in Piemonte una quota di finanziamento per il Ripiano delle Perdite programmate che è pari complessivamente a circa 426 milioni e che viene utilizzato dalle Aziende sanitarie regionali per portare a pareggio i propri bilanci“, ha attaccato il presidente del Gruppo dei dem in Consiglio regionale.

Che poi ha posto il punto sulle criticità dell’Asl di Alessandria: “Nello specifico, esclusi i 160 milioni di perdite programmate della Asl Città di Torino, dovute essenzialmente alla complessità metropolitana costruita attorno a decenni di spesa storica e a tante articolazioni sociosanitarie che di fatto, oltre a restituire eccellenze, producono costi, spicca con tutta la sua evidenza il contributo che il Piemonte trasferisce all’Asl Alessandria di quasi 60 milioni“.

Ravetti ha poi aggiunto che “il 23 dicembre 2019 la Giunta regionale ha approvato il Consuntivo che determina” come l’Asl Alessandria sia la peggiore nella classifica delle perdite programmate. A seguire c’è Asl Vercelli con 32 milioni, Asl VCO con 26 milioni, Asl Asti con 20 milioni, Asl Biella con 18 milioni, Asl TO4 con 16 milioni, Asl CN1 con 8 milioni, Asl TO3 con 7 milioni, Asl TO5 con 1 milione, mentre Asl CN2 e Asl Novara non hanno necessità di contributi per ripianare perdite. “Per una maggiore comprensione sarebbe interessante conoscere anche le tabelle comparative con altri territori sui fattori qualitativi dei servizi resi ai cittadini“.

“Per questi motivi due anni fa avevo deciso di rendere pubblica la mia posizione su questa vicenda, affiancando alle difficoltà già allora evidenti alcune ipotesi riorganizzative che nulla avrebbero tolto ai cittadini. Ricordo bene le critiche feroci della Lega e degli alleati di vario genere. In questi giorni dedicati alle previsioni di bilancio 2020 l’Assessore alla Sanità Icardi ha comunicato che metterà fine, o comunque cambierà radicalmente le procedure di Ripiano delle Perdite Programmate”, ha aggiunto Ravetti. Che poi si chiede “quali saranno le scelte conseguenti per portare a pareggio i conti? Basterà la vaga intenzione di risparmiare?“. L’auspicio del del presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale “è che non si continuino a rinviare le scelte, addirittura negando i problemi“.

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